Esordio senza troppi problemi nel 500 texano per il tennista sanremese, che concede pochissimo e si regala il secondo turno contro Davidovich Fokina.
[8] M. Arnaldi b. [Q] C. Eubanks 6-3 6-4
Buono il debutto di Matteo Arnaldi al 500 di Dallas. Sul cemento indoor del Ford Center at the Star il ventitreenne dal ponente ligure ha battuto in un’ora e venti minuti Christopher Eubanks senza mai rischiare davvero. Dopo l’impronosticabile 2023 condito dal successo a Maiorca e dai quarti raggiunti a Miami e soprattutto a Wimbledon, Eubanks ha visto nell’ultima stagione drasticamente calare le proprie prestazioni, ma in Texas è stato bravo a sopravvivere al mini-setaccio delle qualificazioni e a mettere in campo oggi una performance più che dignitosa.
Come spesso gli è capitato, i problemi per il due metri di Atlanta si sono presentati tutti insieme quando il servizio ha fatto i capricci: il neo-allievo di Chris Eaton ha messo insieme buoni numeri con la prima, che ha piazzato in campo il 76% delle volte in cui ha servito e con la quale ha ricavato la medesima percentuale di punti, ma con la seconda, spessissimo aggredita dalla risposta di Arnaldi, ha spremuto appena il 31% finendo quasi sempre in affanno nello scambio.
Matteo, che qualcuno definirebbe chirurgico, ha piazzato un break per set, quanto è bastato a tenersi lontano dai pericoli: nel primo, la svolta è arrivata al game numero sei, quando Eubanks, in altri occasioni bravo a difendersi con lo slice e già salvate due palle break, ha affettato in mezzo alla rete il rovescio del 4-2. Il nostro rappresentante ha concesso immediatamente la chance del contro break sbagliando un rovescio in manovra, ma si è salvato con una prima vincente, e ha poi condotto in porto la prima frazione senza ulteriori complicazioni.
Nel secondo set, il break è arrivato nel nono gioco grazie a una risposta vincente di Matteo. Anche in questo caso, l’ottava testa di serie ha offerto subito a Eubanks la possibilità di rientrare con un doppio fallo, ma è stato bravo a gestire il momento con sicurezza e poco dopo, con una bella volée di rovescio ad infiocchettare un pregevole schema d’attacco, ha chiuso l’incontro. Nel secondo round, Arnaldi affronterà Alejandro Davidovich Fokina, che ha battuto in due set Brandon Holt, altro qualificato.
Reduce da un ottimo Australian Open, lo spagnolo ha già affrontato l’azzurro all’ultimo torneo di Montreal. In quell’occasione, Davidovich Fokina si era ritirato sotto per 3-0 nel terzo dopo che, avanti un set e un break, aveva finito per perdere il secondo al tie-break.