Daniil Medvedev, durante il media day dell’ABN AMRO Open di Rotterdam, ha annunciato la fine della collaborazione con Gilles Simon
Un bel rapporto senza nessun trionfo
Gilles Simon, ex numero 6 ATP, era entrato nello staff di Medvedev nel febbraio 2024. In un momento delicato per la propria carriera, il russo aveva deciso di provare a fare qualcosa di diverso, senza però ottenere i risultati sperati. L’ex numero 1 del mondo non vince un torneo dal trionfo a Roma 2023, e quest’anno è fermo alla sconfitta al 2T in Australia contro la sorpresa Learner Tien.
“Con Gilles abbiamo deciso di smettere di lavorare insieme. Sinceramente, è stata un’esperienza molto bella, con tante cose belle”, ha dichiarato il tennista russo.
Medvedev ha poi parlato delle aspettative disattese: “Con Simon, non è andata esattamente come volevamo, soprattutto in termini di risultati. Non abbiamo vinto titoli, Slam o cose del genere, ma ho imparato un sacco di cose nuove sul tennis e sono sicuro che mi aiuterà in futuro“. Sguardo quindi al futuro per l’ex numero 1 ATP, che continuerà a lavorare con lo storico coach Gilles Cervara.
A Rotterdam per spezzare la maledizione del “Bis”
Durante l’incontro con la stampa, Medvedev ha anche parlato della curiosa statistica che lo insegue da tutta la carriera. Il russo infatti, pur vantando 20 titoli ATP, non è mai riuscito a vincere due volte lo stesso torneo. A Rotterdam vinse nel 2023, in finale con Jannik Sinner. “La cosa importante per me sarà riuscire a mettere in campo il mio miglior tennis: se ci riuscirò so che potrò vincere questo torneo, non importa se sarà la seconda o la prima volta. Mi piacerebbe molto spezzare questa tradizione!”. Che sia la volta buona per il russo? Spezzare questa maledizione potrebbe anche ridare una spinta alla carriera del numero 7 del mondo, che al primo turno se la vedrà con la Wild Card Stan Wawrinka.