Successo in due set per Felix, che domani andrà a caccia della seconda finale stagionale contro De Jong, vincitore nel derby olandese. Sasha regala il solito spettacolo.
Battendo Yunchaokete Bu al termine di una partita condotta con relativo agio, Felix Auger Aliassime si è guadagnato la semifinale in Occitania, la seconda della stagione dopo quella raggiunta ad Adelaide dove poi festeggiò il titolo. L’ex baby prodigio del tennis mondiale, che non ha probabilmente rispettato – per ora, s’intende – l’enorme mole di aspettative che si porta sulle spalle da quando, a quattordici anni e mezzo, era diventato il più giovane giocatore della storia a entrare nel tabellone principale di un Challenger, sta provando a ritrovare il filo di una carriera un po’ impantanatasi negli ultimi anni. Intanto, con il successo contro il pur lodevole cinese, Auger-Aliassime è diventato il terzo giocatore nato dal 2000 in poi a centrare almeno trenta semifinali a livello ATP. Gli altri due? Sinner e Alcaraz, forse non c’era bisogno di specificarlo.
Nel match di oggi, poca storia. Felix, che a Montpellier è il secondo favorito in gara, è stato intoccabile al servizio (11 ace; 30 punti su 35 con la prima in campo) e ha colpito in risposta quando doveva colpire. Nel primo set, l’unica palla break si è vista nel quarto gioco, ed è bastata al canadese per assicurarsi il parziale. Nel secondo, Bu ha conservato con qualche tremore la battuta fino al settimo gioco, quando Auger-Aliassime gliel’ha sfilata convertendo la terza chance di break consecutiva. Felix, nonostante la cocente delusione patita all’Open d’Australia, dov’è stato eliminato al secondo turno da Davidovich-Fokina dopo essere stato avanti due set a zero, sta mettendo insieme un inizio di stagione perlomeno rinfrancante: il bilancio per ora nel nuovo anno è di otto vittorie su dieci incontri disputati. Nell’undicesimo, in programma domani, lo attende Jesper De Jong, che ha battuto a sorpresa nel derby orange di quarti di finale Tallon Griekspoor.
Continua dunque l’imprevista trasvolata del ventiquattrenne di Haarlem, che in una sola settimana a Montpellier ha ottenuto più vittorie di quelle fin qui conquistate a livello di Tour maggiore in tutta la carriera. Nel rendez-vous olandese, De Jong ha vinto il primo al tie break dopo aver cancellato sei palle break nel settimo gioco, mentre nel secondo ha capitalizzato la terza delle tre consecutive occasioni in risposta avute nel nono game (anche le uniche di tutta la partita), prima di chiudere al servizio nel decimo. Il nuovo ranking che il computer svelerà lunedì prossimo vedrà il buon Jesper tornare molto vicino alla Top 100, nonché al proprio best ranking di 103 ATP raggiunto nell’agosto dello scorso anno.
La semifinale della parte alta se la giocheranno invece Andrey Rublev e Aleksandar Kovacevic. Rublev, prima testa di serie del torneo, ha dovuto attendere appena 35 minuti per stringere la mano a Nikoloz Basilashvili, ritiratosi in concomitanza del primo dei tre set point a disposizione del numero dieci ATP sul 5-2, 40-0 nel set inaugurale. “Un grande giocatore e un’ottima persona – ha detto Rublev riferendosi al georgiano -, gli auguro di riprendersi al più presto“.
Rublev, che aveva giocato una semifinale per l’ultima volta allo scorso torneo di Montreal, quando aveva battuto Matteo Arnaldi prima di cedere clamorosamente la finale ad Alexei Popyrin, non contenderà dunque il posto nell’ultimo atto dell’Open Sud de France a Sasha Bublik. Il campione in carica ha ceduto il passo al qualificato USA Kovacevic, che ieri aveva eliminato Mattia Bellucci e oggi ha cancellato tutte e otto le palle break concesse all’estemporaneo kazako import. Sotto 5-1 nel secondo set dopo aver perso il primo per 6-3 e già prodottosi nel caratteristico servizio da sotto, Bublik, constatato che i buoi erano ormai abbondantemente scappati dalla stalla, ha ceduto l’attrezzo del mestiere al raccattapalle, consentendo al ragazzo di giocarsi un 15 con l’ex alunno dell’Università dell’Illinois. Vista l’esultanza del due volte campione di Montpellier dopo il rovescio ciccato ad arte da Kovacevic per consentire al giovane inserviente di vincere il punto, ipotizziamo che la mancata difesa del titolo non impedirà al divertitissimo Sasha di dormire stanotte.
Risultati, quarti di finale:
[2] F. Auger-Aliassime b. [8] Y. Bu 6-3 6-4
J. De Jong b. [5] T. Griekspoor 7-6(5) 6-4
[1] A. Rublev b. [Q] N. Basilashvili 5-2 (Rit.)
[Q] A. Kovacevic b. [4] A. Bublik 6-3 6-2