Il numero 1 al mondo Jannik Sinner, già ottavo tennista più pagato di sempre, sta mettendo al sicuro i proprio guadagni investendo in varie attività. Non solo prize money, i grandi tennisti di oggi sono soprattutto grandi imprenditori
I guadagni sul campo, $39,389,088 (27/01/2025) secondo i dati ATP, bastano per definire “Paperone” Jannik Sinner. Come per tutti gli atleti al top, anche l’altoatesino conta entrate milionarie da sponsor ed eventi di esibizione. Basti pensare che, per la vittoria degli Australian Open, Sinner ha incassato circa 2 milioni di euro, pochi rispetto ai 6 milioni ricevuti per la vittoria del torneo di esibizione Six Kings Slam 2024. Una crescita vertiginosa per un ragazzo che due anni fa chiudeva la stagione 2022 con 2 milioni di guadagni totali. Come detto, non è solo il campo a fare ricco il numero 1 al mondo. Brand come Lavazza, Fastweb, Alfa Romeo, Gucci, Technogym, hanno sborsato circa 5 milioni di euro complessivi per accaparrarsi la sua immagine. Fra gli sponsor tecnici, Jannik è testimonial Head e nel 2022 ha firmato un accordo decennale con Nike dal valore di 150 milioni di dollari.
Nadal, Federer e Djokovic: oltre il tennis c’è di più
Il modello tennista-investitore è ormai imprescindibile per i grandi campioni, anche grazie alla strada tracciata dal trio di oligarchi Federer, Nadal e Djokovic. Lo spagnolo ha investito buona parte dei propri guadagni nel settore immobiliare. Ha aperto la Rafa Nadal Academy e ha speso circa 25 milioni di euro in due hotel di lusso in Messico. Ha inoltre investito nel suo Paese natale, acquistando edifici di lusso e inaugurando una catena di ristoranti fra Spagna e Stati Uniti.
Anche Novak Djokovic, tennista numero 1 di sempre per guadagni sul campo (134 milioni di dollari), ha scelto il settore immobiliare per i propri investimenti. Il serbo ha infatti acquistato numerosi appartamenti di lusso fra Montecarlo, Miami e New York.
Roger Federer, che dopo il ritiro continua a guadagnare decine di milioni di dollari di sole sponsorizzazioni, ha confermato di essere Re anche negli investimenti. Dal 2019 l’ex numero 1 al mondo è socio di minoranza di On Running, azienda svizzera di scarpe e abbigliamento. Inoltre fino al 2028 resterà attivo il contratto da 300 milioni di dollari complessivi con Uniqlo. Per Roger fanno cassa anche le numerose proprietà immobiliari, alcune delle quali usate da lui stesso come abitazioni stagionali, sparse fra la Svizzera e Dubai. Nel complesso si stima che il patrimonio dello svizzero si aggiri addirittura intorno a 1,5 miliardi di dollari.
Ion Tiriac: un impero da dividere fra 33 figli
Parlando di tennisti imprenditori non si può non nominare Ion Tiriac. L’ex tennista rumeno, che vinse il doppio al Roland Garros 1970 in coppia con Ilie Nastase, è stato anche manager di Boris Becker dal 1984 al 1993. Tiriac, grazie agli investimenti nel settore bancario, è stato il primo rumeno a entrare (nel 2007) nella lista dei miliardari stilata da Forbes. Il patrimonio dell’85enne è stimato intorno ai 2 miliardi di dollari, derivanti principalmente da banche, linee aeree e possedimenti vari. Qualche anno fa raccontò di aver acquistato: “Tutte le Ferrari, Mercedes, Jaguar e Porsche che sono uscite”. Con grande serenità Tiriac ha anche ammesso di avere 33 figli (3 legittimi e 30 illegittimi), i quali riceveranno parti uguali della sua enorme eredità.
Sinner segue la linea dei grandi: Foxera e Wooly Lemon sono solo l’inizio della sua linea imprenditoriale
Jannik Sinner con tre Slam, due Davis e un titolo alle ATP Finals, è già di diritto fra i grandi del tennis. E come tutti i grandi ha capito che è meglio pensare già da ora a come mettere al sicuro i propri guadagni. Nel 2022 è nata la Foxera Holding, a cui fanno capo le altre società per «l’acquisizione, la locazione, l’affitto di tutti i beni mobili e immobili», Foxera Re Monaco e Foxera Re Italy e la Foxera Fin per «l’acquisizione e la gestione di quote sociali, azioni e obbligazioni». Dal luglio 2023 Sinner possiede anche un’altra società immobiliare, sempre interna al gruppo imprenditoriale Fox, nominata Foxera Re Com e proprietaria di immobili nel centro di Milano per un valore di circa 3,6 milioni di dollari.
E, last but not least, sul finire del 2024 un’altra società molto interessante è entrata nell’universo Sinner: la Wooly Lemon. La società si occupa di «tutte le prestazioni nei settori della strategia commerciale, del marketing, del merchandising, della comunicazione, delle relazioni pubbliche, della promozione pubblicitaria relative a Jannik Sinner». Grazie alla Wooly Lemon, fondata a Montecarlo e registrata il 6 dicembre 2024, Sinner potrà gestire internamente ogni questione legata a sponsor e diritti d’immagine.