Cruz Hewitt, il figlio di Lleyton Hewitt pronto per il debutto nello Slam con una wildcard. Anche Simona Halep parteciperà alle qualificazioni dopo la sospensione per doping. Max Purcell invece è stato sospeso per violazione del programma antidoping
Cruz Hewitt, figlio dell’ex numero 1 del mondo Lleyton Hewitt, ha ricevuto una wildcard per il torneo di qualificazione degli Australian Open. Hewitt, 16 anni, cercherà di entrare nel tabellone principale esattamente 28 anni dopo l’esordio del padre a Melbourne Park, avvenuto nel 1997 quando aveva solo 15 anni.
Attualmente al 107° posto del ranking mondiale juniores, Cruz Hewitt ha partecipato per la prima volta alla competizione giovanile lo scorso anno, ma è stato eliminato al primo turno.
L’ingresso di Cruz nel torneo di qualificazione ha inevitabilmente scatenato paragoni con suo padre, un tema che il giovane affronta con grande maturità e serenità. “È così, ma non mi importa più di tanto,” ha dichiarato durante la cerimonia di premiazione delle medaglie Newcombe di questo mese. “Mi spinge solo a migliorare.” Lleyton Hewitt, consapevole delle inevitabili aspettative, ha aggiunto: “I paragoni ci sono sempre stati, fin da quando ha preso in mano una racchetta. Deve solo divertirsi il più possibile e mantenere il gioco divertente. Finora sta andando alla grande.”
Il percorso di Lleyton Hewitt iniziò con una corsa ispirata attraverso le qualificazioni nel 1997, che lo portò al primo di 20 consecutivi tabelloni principali degli Australian Open. In seguito, il padre di Cruz è diventato il numero uno al mondo, vincendo titoli dello Slam come lo US Open e Wimbledon.
Le Wild Card
Tra gli altri giocatori australiani che hanno ricevuto una wildcard per le qualificazioni ci sono il veterano Bernard Tomic, ex numero 17 al mondo, Jason Kubler e Alex Bolt. Tomic, a 32 anni, spera di entrare nel tabellone principale per la prima volta in quattro anni, avendo raggiunto il quarto turno in tre occasioni precedenti.
Il torneo di qualificazione femminile sarà guidato dalla numero 113 del mondo, Kimberly Birrell. Anche l’ex numero uno Simona Halep, 33 anni, parteciperà alle qualificazioni con una wildcard, avendo ripreso il suo percorso professionale dopo una squalifica per doping ridotta in appello quest’anno. La sua attuale classifica (877ª posizione) non le permetteva l’ingresso diretto, rendendo necessaria una wildcard.
“La prospettiva di tornare in Australia dopo tre anni è emozionante e sono molto grata al torneo per questa opportunità,” ha dichiarato Halep. “Ho lavorato duramente per prepararmi alla stagione 2025. L’Australian Open mi ha regalato alcuni dei momenti migliori della mia carriera e non vedo l’ora di tornare a Melbourne e giocare di fronte ai fan australiani.”
Max Purcell, uno stop improvviso
Max Purcell sta affrontando un momento difficile. Il 26enne è stato sospeso provvisoriamente per una presunta violazione del programma antidoping del tennis. La notizia è stata annunciata dall’International Tennis Integrity Agency (ITIA), che ha comunicato che Purcell ha accettato volontariamente la sospensione dopo aver ammesso una violazione legata a un metodo proibito.
Purcell, che aveva vinto il titolo di doppio agli US Open lo scorso settembre insieme al connazionale Jordan Thompson, sarà escluso da tutti i tornei ATP e ITF, inclusi i quattro Slam, fino a nuova comunicazione.
(Fonte: The Guardian)