Sotto gli occhi di Rafael Nadal, il brasiliano conquista il titolo di Jeddah a soli 18 anni, superando Tien in rimonta
Joao Fonseca ha trionfato alle Next Gen ATP Finals di Jeddah, diventando il primo sudamericano a vincere il prestigioso torneo. Il brasiliano, classe 2006, ha battuto in finale lo statunitense Learner Tien con il punteggio di 2-4, 4-3, 4-0, 4-2. A 18 anni e 4 mesi, è il secondo vincitore più giovane nella storia della competizione, dietro solo a Jannik Sinner.
Il match: Tien parte deciso, ma Fonseca rimonta
L’inizio del match ha visto Tien che poratarsi subito in vantaggio grazie a un break nel primo game e un servizio impeccabile (85% di punti con la prima). Il brasiliano era inizialmente nervoso e ha faticato a trovare il ritmo, concedendo il primo set all’avversario per 4-2.
Nel secondo set, Fonseca è apparso più determinato. Nonostante un momento critico sul 30-0 a favore di Tien nel quinto game, il brasiliano è riuscito a mantenere il servizio e a spingere il set al tiebreak. Qui, dopo un’alternanza di minibreak e una tensione evidente da entrambe le parti, Fonseca ha avuto la meglio per 10-8, pareggiando il conto dei set.
Da quel momento, il match è passata nettamente nelle mani del brasiliano. Nel terzo set, Fonseca ha dominato, infliggendo un netto 4-0 a Tien, incapace di reggere il ritmo e commettendo troppi errori. Anche nel quarto set, il sudamericano ha mantenuto il controllo, ottenendo il break decisivo sul 2-2 e chiudendo il match con un netto 4-2.
Un successo che va contro i pronostici
Fonseca non era considerato il favorito alla vigilia del torneo. Con il ranking più basso tra i partecipanti (n°145 ATP) e la presenza di avversari di più alto livello come Arthur Fils e Alex Michelsen, pochi avevano scommesso su di lui. Ma il brasiliano ha saputo smentire i pronostici, vincendo tutti i match disputati e dimostrando un talento che va oltre la sua giovane età.
La vittoria lo colloca in un club ristretto di giovani campioni delle Next Gen ATP Finals, insieme a Sinner e Carlos Alcaraz. Con un’età di 18 anni, 4 mesi e 1 giorno, Fonseca ha superato Alcaraz (18 anni, 6 mesi e 8 giorni) per precocità, anche se rimane dietro al record stabilito da Sinner nel 2019.
Un ospite speciale
A rendere ancora più speciale la serata, sugli spalti era presente Rafael Nadal, uno dei grandi idoli di Fonseca. Il 22 volte campione Slam, recentemente ritiratosi, ha seguito la finale, regalando al giovane brasiliano un momento ancora più indimenticabile.
Hola, Rafa 👋@RafaelNadal #NextGenATPFinals pic.twitter.com/XDoFUUYbOI
— Tennis TV (@TennisTV) December 22, 2024
Oltre al prestigio, il successo ha portato a Fonseca un ricco montepremi: 526.480 dollari (circa 504.000 euro), una cifra che supera quanto guadagnato in tutta la sua carriera fino ad ora.