A soli 20 anni, la tennista americana trionfa alle WTA Finals, riportando il titolo negli Stati Uniti dopo un decennio
Coco Gauff, nata il 13 marzo 2004 a Delray Beach, Florida, è fin dagli esordi considerata una delle stelle emergenti del tennis mondiale. Il suo grande talento l’ha portata fin da subito ad essere paragonata alle sorelle Williams, con cui condivide non solo le origini afroamericane, ma anche uno stile di gioco potente e aggressivo.
LA CARRIERA
A soli 15 anni, Coco si è imposta come una delle giocatrici più promettenti del circuito, raggiungendo gli ottavi di finale a Wimbledon 2019 – dove al primo turno ha sconfitto Venus Williams – e il terzo turno agli US Open, diventando la più giovane tennista a raggiungere tali risultati dai tempi di Anna Kurnikova.
Nel corso della sua giovane carriera, Gauff ha conquistato nove titoli in singolare e otto in doppio. Ha raggiunto la seconda posizione nel ranking mondiale in singolare nel 2024 e, nel doppio, è arrivata alla posizione numero uno già nel 2022.
Nei tornei del Grande Slam, il suo primo trionfo è arrivato nel 2023 agli US Open, dove ha battuto Aryna Sabalenka, diventando la seconda più giovane vincitrice del torneo dopo Serena Williams.
LE WTA FINALS
La sua recente vittoria alle WTA Finals ha riportato il trofeo negli Stati Uniti per la prima volta in dieci anni. Attuale numero 3 del mondo, Gauff ha superato in una finale combattutissima la cinese Qinwen Zheng con il punteggio di 3-6, 6-4, 7-6 (7-2) dopo una maratona di 3 ore e 5 minuti.
Questo successo ha avuto effetti positivi anche per l’italiana Jasmine Paolini che, grazie a soli quattro punti di vantaggio (5344 contro 5340), conserva il quarto posto nel ranking mondiale, davanti alla stessa Zheng, salita dalla settima alla quinta posizione.
LE POLEMICHE
Nonostante la grande prestazione, non sono mancate le polemiche: alcuni osservatori insinuano che l’eliminazione di Iga Świątek possa essere stata influenzata dal risultato del match di Gauff contro Barbora Krejčíková durante la fase a gironi. Gauff, già sicura della qualificazione, aveva infatti perso quell’incontro, permettendo alla ceca di avanzare ed escludendo di fatto Świątek.
GLI ALLENATORI
Dall’estate del 2023, Gauff ha iniziato a collaborare con Brad Gilbert, noto allenatore di campioni come Andre Agassi, Andy Roddick e Andy Murray. Insieme hanno raggiunto risultati straordinari, vincendo il WTA 1000 di Cincinnati e successivamente gli US Open.
Dopo però solo 14 mesi di collaborazione e una serie di risultati negativi, Coco ha deciso di cambiare allenatore, affidandosi a Matt Daly, un coach emergente e poco conosciuto dal grande pubblico. Con Daly, Gauff ha conquistato il titolo a Pechino, raggiunto le semifinali a Wuhan e vinto le WTA Finals.
I MOMENTI BUI
La carriera di Gauff non è stata priva di sfide personali: in giovane età ha affrontato momenti di depressione. Il successo repentino e l’attenzione del pubblico l’avevano portata a dubitare della propria scelta di vita.
In un’intervista, ha raccontato di aver vissuto periodi difficili, caratterizzati da confusione e stress emotivo, ma di aver trovato la forza per continuare, riscoprendo l’amore per il tennis e sviluppando una maggiore consapevolezza di sé.
LA VITA PRIVATA
Coco Gauff è molto seguita e ammirata anche sui social, ma nonostante la sua riservatezza ha recentemente rivelato alcuni dettagli della propria vita sentimentale, smentendo le voci che la volevano legata a un collega tennista. Ha raccontato che il suo fidanzato è di Atlanta, aspira a diventare attore e non ha nulla a che fare con il mondo del tennis.
I GUADAGNI
Oltre ai successi sportivi, Gauff è diventata una delle atlete più remunerate al mondo, guadagnando nel 2023 ben 22,7 milioni di dollari, una cifra che la colloca al vertice tra le sportive più pagate. I suoi guadagni derivano sia dai premi vinti sul campo sia da importanti contratti di sponsorizzazione, che testimoniano la sua crescente popolarità e il suo valore commerciale.
Coco Gauff rappresenta senza dubbio una delle stelle più brillanti del tennis contemporaneo e promette di essere una protagonista del circuito, dentro e fuori dai campi di gioco.