Per l’azzurro è rimandato, ma solo per il momento, l’ingresso in top 100
La domenica del Tennis Club Terranova si è aperta con le due semifinali giocate in contemporanea davanti a una folta cornice di pubblico che non si è fatto scoraggiare dal tempo variabile.
Per Mattia Bellucci poteva essere un giorno speciale: in caso di trionfo sarebbe entrato in Top 100 toccando addirittura l’88ª posizione mondiale.
Dopo la maratona di quasi 4 ore contro Constant Lestienne, la seconda testa di serie ha vinto in 2 ore e 58 minuti contro Dalibor Svrcina con lo score di 7-6(5) 3-6 6-3. L’azzurro ha poi avuto solo due ore di riposo prima di dover affrontare il più riposato Martin Landaluce, che con una prestazione maiuscola si è garantito la prima finale Challenger della carriera. Lo spagnolo ha dominato con lo score di 6-1 6-3 la semifinale contro Matteo Gigante, che mette comunque in archivio un’altra buona settimana.
Dopo aver vinto due maratone nel giro di 24 ore, Mattia Bellucci ha dovuto dar fondo alle proprie energie, ma non è bastato contro un rivale più fresco. Il tennista lombardo rimanda l’appuntamento con la Top 100, ma ha dimostrato ancora una volta di avere le qualità per poter andare ben oltre.
La finale vola via quasi a senso unico e Martin Landaluce, classe 2006, è il campione della seconda edizione dell’Olbia Challenger: 6-4 6-3 lo score finale su Mattia Bellucci. Il talento della Rafa Nadal Academy, proprio come il suo mentore, conquista in Italia il primo titolo Challenger della carriera (Rafa vinse a Barletta nel 2003).
Da oggi entrerà per la prima volta in Top 200 e sarà addirittura numero 158 del mondo: “A inizio settimana ero raffreddato, un po’ stanco e stavo a letto. Poi ho vinto la partita con Mayot e il torneo è andato in crescendo. Battere Gigante e Bellucci, prima indoor e poi sulla Cloto Arena, nello stesso giorno non è cosa da poco. Ho giocato in modo fantastico”.
Con questa vittoria Landaluce si è garantito la presenza alle qualificazioni dell’Australian Open 2025: “Sono contento che il mio nome entri nell’albo d’oro di Olbia, sono stato benissimo qui. Adesso proverò a fare l’1% di quello che farà Rafa, ma non ho fretta. Nel 2025 penso di poter migliorare tanto, proverò a diventare un giocatore più completo”.
Risultati domenica 20 ottobre
Semifinali
Martin Landaluce b. Matteo Gigante (7) 6-1 6-3
Mattia Bellucci (2/WC) b. Dalibor Svrcina 7-6(5) 3-6 6-3
Finale
Martin Landaluce b. Matteo Gigante (7) 6-4 6-3
(Fonte: Ufficio Stampa MEF Tennis Events)