Non passano il turno Ruggeri e Vavassori
C’erano quattro italiani impegnati in altrettanti quarti di finale nel Challenger di Olbia e a superare il turno sono stati in due.
Al termine dei primi due match sono Matteo Gigante e Martin Landaluce ad aver strappato un pass per una semifinale che promette grandi cose. A inizio giornata il classe 2006 Martin Landaluce ha centrato la quinta semifinale stagionale battendo Andrea Vavassori per 2-6 6-1 6-2. A seguire Matteo Gigante ha avuto ragione in 2 ore e 54 minuti di Javier Barranco Cosano con il punteggio di 7-6(7) 5-7 6-3.
“Questo è l’ultimo torneo italiano della mia stagione, ci tengo molto e ringrazio il pubblico per il tifo odierno. Le scorse settimane ho lavorato bene e i risultati si stanno vedendo”, le parole di Matteo Gigante al termine del match.
Gli altri due incontri dei quarti di finale hanno visto Mattia Bellucci battere Constant Lestienne 7-6(2) 6-7(5) 7-5 dopo 3 ore e 45 minuti e Dalibor Svrcina, che alla ripresa del match contro Samuel Vincent Ruggeri è riuscito ad aggiudicarsi la contesa per 3-6 6-0 6-4.
Successo in doppio per gli ucraini Oleksii Krutykh e Vitaliy Sachko, che hanno conquistato il titolo ai danni di Inigo Cervantes e David Pichler per 4-6 6-1 10/5.
Il programma di domenica 20 ottobre inizierà alle ore 11.00 con le due semifinali in contemporanea, poi non prima delle ore 16.00 la finale.
Risultati quarti di finale
Matteo Gigante (7) b. Javier Barranco Cosano 7-6(7) 5-7 6-3 Martin Landaluce b. Andrea Vavassori 2-6 6-1 6-2 Dalibor Svrcina b. Samuel Vincent Ruggeri 3-6 6-0 6-4
Mattia Bellucci (2/WC) b. Constant Lestienne (6) 7-6(2) 6-7(5) 7-5
(Fonte: Ufficio Stampa MEF Tennis Events)