Ci siamo fatti spiegare tutto da Mario Sgro, cofondatore dell’azienda
Se stai leggendo questo articolo, sei sicuramente un appassionato di tennis o di padel e, anche se non sei un giocatore professionista, ti piace sfidare amici e conoscenti sui campi da gioco.
Oggi esiste una tecnologia innovativa destinata a trasformare gli sport di racchetta ad ogni livello, dal professionista al giocatore amatoriale. Il suo nome? Eyes On.
Ma come funziona?
Ce lo siamo fatti spiegare da Mario Sgro, esperto in sistemi informatici, che insieme a Stefano Marcon, amministratore delegato dell’azienda, ha elaborato il progetto.
Un giorno Stefano mi ha detto che non riusciva a trovare nulla che monitorasse l’evoluzione, la performance, di suo figlio che aveva cominciato a giocare a tennis.
Possibile che con tutta la tecnologia di cui disponiamo al giorno d’oggi non ci sia ancora nulla del genere?
Abbiamo quindi fatto alcuni ragionamenti insieme e dopo un’accurata analisi, abbiamo capito che esistevano le premesse per realizzare un prodotto economico e fruibile, in maniera semplice ed intuitiva, dal maggior numero di utenti.
Il nostro target non sono infatti i grandi tornei internazionali o esclusivamente il giocatore professionista, ma proprio i circoli dove si gioca alla domenica, dove i papà portano, appunto, i figli a giocare.
Capita la fattibilità dovevamo trovare un ente di ricerca che ci supportasse nel nostro progetto e l’abbiamo trovato nella Fondazione Bruno Kessler di Trento.
Grazie a questa collaborazione siamo arrivati a sviluppare gli algoritmi dell’intelligenza artificiale volti all’analisi delle immagini.
Abbiamo così potuto estrapolare dalle immagini la traiettoria, la rotazione della palla, il movimento dei giocatori… in modo automatico e soprattutto in tempo reale.
Nel 2016 è nata quindi una start up che ci ha portati anche a collaborare indirettamente con la Federazione Italiana Tennis e Padel e le nostre macchine sono ormai già presenti in vari circoli come per esempio, parlando di Milano, al Bonacossa e al Quanta.
Mi è facile immaginare che questa tecnologia si possa applicare anche ad altri sport
Esatto, da un po’ ci siamo indirizzati sul padel e abbiamo sviluppato un prodotto analogo utilizzabili sui campi di questo sport emergente che sta coinvolgendo sempre più giocatori.
Eyes On promette di rivoluzionare lo sport non solo come strumento didattico per maestri e allievi, ma anche come coach virtuale che traccia progressi e individua le aree di miglioramento.