Berrettini vince l’ATP 250 a Marrakech e conquista il suo ottavo titolo in carriera. Bella prestazione anche di Lorenzo Musetti che a Montecarlo supera Taylor Fritz in due set
Matteo Berrettini trionfa a Marrakech dopo due anni senza vittorie in un torneo ATP. Questo ottavo titolo, il quarto sulla terra rossa, segna il suo ritorno alla ribalta dopo una fase difficile caratterizzata da vari infortuni e forse un leggero calo psicologico.
Berrettini, che aveva affrontato solo due tornei dopo sei mesi di stop a causa di un infortunio alla caviglia, ha dominato a Marrakech, perdendo solo due set durante la settimana.
Dopo aver avuto la meglio su Shevchenko (sedicesimi), Munar (ottavi), Sonego (quarti) e Navone (semifinale), il tennista romano in finale ha battuto 7-5 6-2 Carballes Baena.
È il primo campione italiano del torneo dal 2006 quando il trofeo venne conquistato da Daniele Bracciali.
Con questa vittoria, l’azzurro sale di 51 posizioni in classifica e raggiunge la 84esima posizione ATP.
Un grande ritorno per Matteo Berrettini, che ha dimostrato di essere ancora una forza da non sottovalutare sui campi da tennis.
Ora lo attende Montecarlo dove, grazie ad una Wild Card, giocherà direttamente nel tabellone principale e dovrà affrontare Kecmanovic.
E proprio a Montecarlo, in serata è arrivata anche la bella vittoria, in due set (6/4 6/4), di Lorenzo Musetti su Fritz.
Battere un giocatore del calibro dell’americano è un risultato significativo per Musetti e dimostra il suo talento e la sua abilità in particolare sulla sua amata terra rossa.
Oggi il programma prevede Luca Nardi, che ha brillantemente superato le qualificazioni, contro Auger-Aliassime, Matteo Arnaldi contro l’indiano Nagal e i doppi di Sinner in coppia con Sonego e di Musetti con Jarry che dovranno rispettivamente affrontare Gille-Vliegen e Gonzalez-Molteni.