Alla conferenza stampa di apertura delle ATP Finals 2022 tenutasi oggi a Torino, c’eravamo anche noi di Tennistalker!
Molti i nomi importanti che erano presenti all’evento, proprio a sottolineare l’importanza della manifestazione che metterà Torino sotto gli occhi, o meglio, le telecamere, di tutto il mondo.
Un’edizione con tutte le prerogative per essere straordinaria: non solo ci sarà in palio il primo premio più alto nella storia del tennis, quasi 5 milioni di dollari (che supera anche quelli dei tornei del Grande Slam), ma anche il posto di n.1 al mondo, perché Nadal e Tsistipas potrebbero con questo torneo scalzare dal trono Carlos Alcaraz.
La città di Torino si trova ad affrontare questa sfida per la seconda volta, con un’affluenza in crescita che ad oggi si attesta intorno ad oltre 140.000 spettatori. E la buona notizia è che un terzo dei biglietti è stato venduto all’estero, in ben 88 paesi.
L’anno scorso si è trattato di un’edizione post pandemica, una sfida difficile, vinta da Torino e dal Piemonte che sono stati in grado di portarsi al centro del mondo, offrendo un messaggio incoraggiante per la ripresa di tutto lo sport italiano. Questa seconda edizione si presenta ricchissima di novità e sarà indimenticabile per gli spettatori che potranno godere di una qualità dei servizi superiore.
Tra gli obiettivi del Presidente FITP Binaghi c’è infatti l’innalzamento del livello di gradimento da parte di tutto il pubblico, per superare il 90% dello scorso anno.
Al Fan Village, la nuova grande casa creata in Piazza D’Armi, si potrà godere di animazione e grande divertimento.
Sabato 12 e domenica 20 novembre il Fan Village sarà accessibile a tutti, mentre da domenica 13 a sabato 19 l’area sarà riservata ai possessori di biglietti fino alle 21, quando tornerà ad essere visitabile da chiunque.
Un consiglio: non perdetevi l’evento inaugurale sabato alle ore 11 a cui parteciperanno le otto coppie finaliste del torneo di doppio delle Nitto ATP Finals.
“Vogliamo che le Finals a Torino siano una storia di successo, la più lunga possibile. Vogliamo crescere e migliorarci di anno in anno. Vogliamo rendere la vita molto difficile a chi un giorno dovrà decidere se spostare le ATP Finals dal nostro paese. Ce la metteremo tutta.” ha dichiarato Binaghi in conferenza stampa.
Andrea Gaudenzi, Presidente dell’ATP, nel suo intervento ha elogiato l’ottimo lavoro svolto l’anno scorso e si è dimostrato fiducioso dell’ancora migliore risultato di quest’anno, anno in cui l’ATP festeggia i suoi 50 anni: “La nostra missione è di far divertire il numero più alto di appassionati di questo sport nel mondo”. “Questa sarà un’edizione eccezionale, ancora migliore della prima: sarà uno scontro fra titani, Rafa e Novak, e 6 ragazzi che arrivano dalle Next Gen”.
Sul fatto che non vedremo in campo giocatori italiani, il presidente FITP ha aggiunto: “Non partecipano giocatori italiani a questa edizione delle ATP Finals, ma al termine dei 5 anni delle Next Gen a Milano abbiamo visto ben 3 partecipanti ammessi di diritto su 8 e ben 10 giovani tennisti italiani tra i primi 24 Next Gen in classifica mondiale. Perché mai non dovrebbe succedere a Torino quello che abbiamo visto realizzarsi a Milano?”
Lo sport, motore di sviluppo economico che ha una ricaduta su tutto il territorio, fa da traino al turismo. Questo evento inoltre, come strumento di promozione della pratica sportiva, ha reso possibile la crescita del movimento tennistico nel nostro paese.
Stefano Lo Russo, Sindaco della Città di Torino: “Questi eventi internazionali con grandi campioni trascinano e servono da stimolo per la diffusione della pratica sportiva. Lo sport è salute fisica e mentale, è stato uno strumento straordinario per aiutare i ragazzi ad uscire da questi anni difficili della pandemia. E’ un veicolo straordinario non solo di socialità e di benessere fisico, ma anche di benessere mentale.”
Al termine della conferenza stampa si è svolto il sorteggio dei due tornei di doppio e di singolare che ha determinato i seguenti gironi:
DOPPIO
Gruppo Verde
Wesley Koolhof e Neal Skupski (1)
Nikola Mektic e Mate Pavic (4)
Ivan Dodig e Austin Krajicek (5)
Thanasi Kokkinakis e Nick Kyrgios (8)
Gruppo Rosso
Rajeev Ram e Joe Salisbury (2)
Marcelo Arevalo e Jean-Julien Rojer (3)
Lloyd Glasspool e Harri Heliovaara (6)
Marcel Granollers e Horacio Zeballos (7)
SINGOLARE
Gruppo Verde
Rafael Nadal (1)
Casper Ruud (3)
Felix Auger-Aliassime (5)
Taylor Fritz (8)
Gruppo Rosso
Stefanos Tsitsipas (2)
Daniil Medvedev (4)
Andrey Rublev (6)
Novak Djokovic (7)
Il programma degli incontri comincerà domenica 13 e si concluderà la domenica successiva con le finali di doppio e singolare. Due singolari e due doppi al giorno da domenica 13 a sabato 19 novembre, con inizio della prima sessione alle 11.30 e della seconda alle 18.30. Domenica 20 novembre le finali a partire dalle 16 con il doppio e non prima delle 19, il singolare.