Jannik Sinner ha sconfitto Alex De Minaur, ottenendo la qualificazione alla terza finale consecutiva alle ATP Finals di Torino
Il campione in carica Jannik Sinner ha superato Alex De Minaur in 1h52′, conquistando l’accesso alla terza finale consecutiva delle Nitto ATP Finals di Torino. Un 7/5 6/2 non privo di insidie, soprattutto nel primo parziale con un De Minaur molto attivo. Poi il calo dell’australiano, la risalita di Jannik e la gioia finale con l’esplosione di gioia dell’Inalpi Arena. Domani sarà quindi ancora finale per l’azzurro, che ora dovrà aspettare per scoprire chi affronterà fra Felix Auger-Aliassime e Carlos Alcaraz.
Il riassunto del match, perfetto a metà
Il primo set è stato un sunto della resilienza di De Minaur e la concretezza martellante di Sinner. Dopo un avvio da brivido per entrambi, due palle break annullate da De Minaur in apertura e tre da Sinner subito dopo, è fondamentalmente finita la festa per l’australiano. Scampato il pericolo l’azzurro si è messo a martellare e, occasione dopo occasione, ha ottenuto il break decisivo all’ottava chance del set. L’ultimo turno di battuta, valido per il 7-5, è stato per Jannik una pura formalità.
Primo parziale chiuso da Sinner con il 78% di prime in campo, colpo con cui ha portato a casa l’84% dei punti. Buona la percentuale di punti con la prima anche per De Minaur, 72%, prima che però entrata solo nel 54% dei casi. Su vincenti e non forzati positivo il bilancio di Sinner, 16-11, negativo invece per De Minaur che ha chiuso 13-16.
Secondo set che riprende sulla scia del primo, con Sinner in totale controllo e capace di mettere a segno altri due break portandosi avanti 3-0. Riesce per il rotto della cuffia De Minaur a muovere il punteggio, sullo 0-4 è bravo infatti a salvare due palle per il terzo break e mettere a segno il primo game del set. Un po’ a sorpresa la sofferenza di Sinner sul 4-1, game in cui si è trovato a fronteggiare una palla break poi annullata. Il risultato per De Minaur era però ormai compromesso per via dei due turni di battuta persi, ed è arrivata così la chiusura del numero 2 al mondo sul 6/2.
Confermata ancora l’ottima prova al servizio per il tennista italiano, soprattutto con la prima palla: 75% di prime in campo, 84% dei punti conquistati, 202 km/h di media.
Jannik prosegue dunque l’incredibile striscia di incontri vinti alle Finals, sono infatti nove le vittorie consecutive dall’edizione 2024. Il dato che però fa ancor più scalpore riguarda i set persi da Sinner, zero nelle ultime nove partite. Sono 30 invece le partite vinte consecutivamente a livello indoor, e l’azzurro ha raggiunto la 33esima finale in carriera a livello ATP, la decima della stagione. Il numero 1 d’Italia è in una striscia aperta di 14 vittorie consecutive, ha ottenuto la 58esima vittoria in carriera contro un Top 10, e sulle superfici indoor da Shanghai 2024 ha messo a segno 52 vittorie a fronte di sole 3 sconfitte.
Con la vittoria per due set a zero di oggi inoltre Sinner ha stabilito un nuovo record, superando Roger Federer e Pete Sampras nella classifica delle strisce di set vinti consecutivamente alle ATP Finals:
- Jannik Sinner (2025) – 18 set
- Roger Federer (2004) – 16 set
- Pete Sampras (1998) – 16 set
Le parole di Jannik
Fra gli Olé del pubblico Sinner ha ringraziato tutti e parlato brevemente della partita, in modo molto sereno e rilassato.
“È stata una partita molto difficile, soprattutto all’inizio ho sbagliato qualche risposta e lui [De Minaur] è stato molto bravo. Dopo ho cercato di alzare il livello e sono riuscito a fare il break velocemente e questo mi ha dato più fiducia“.
“L’ultimo torneo dell’anno, tutti siamo un po’ stanchi a fine stagione, io ho la fortuna di avere il pubblico che mi da una spinta in più. Giocare in casa è molto speciale, domani sarà molto difficile ma sono molto contento di giocare qua in Italia davanti a voi“.
