Jannik Sinner si ritira dal Master 1000 di Shanghai, passa il turno Tallon Griekspoor
Jannik Sinner è costretto al ritiro al Master 1000 di Shanghai, contro l’olandese Tallon Griekspoor, che ha disputato un’ottima partita aldilà dei problemi fisici del nostro numero 1 d’Italia. Nel primo set Jannik ha affrontato qualche difficoltà, ma da entrambe le parti non viene ceduto il servizio. Si arriva al tiebreak e l’italiano è glaciale: si porta subito in vantaggio di mini break e chiude dopo poco per 7-3.
Nel secondo set non cambia la solfa: entrambi tengono il servizio, però con qualche brivido in più. Sul 5-4 per il numero 2 del mondo, un lungo turno di servizio di Griekspoor si conclude ai vantaggi con un grave errore di Sinner, la controsmorzata si ferma sul filo del nastro. Subito dopo, Jannik accusa un dolore apparentemente al ginocchio al secondo punto e subisce un break pesante sul 5-5.
L’olandese chiude il set con l’ace numero 14 della partita e si decide tutto al terzo. Continua a sentire dolori, non al ginocchio, ma muscolari ad entrambe le gambe. Sul 2-1 in vantaggio sembra peggiorare la situazione, viene chiamato il fisioterapista, ma è tutto inutile e la fatica accumulata si è fatta sentire. Si ritira per crampi quindi Jannik Sinner, dopo 2 ore e 37 minuti di gioco, decretando il terzo ritiro della giornata a Shanghai.
Passa il turno Tallon Griekspoor, con la prima vittoria contro l’italiano. L’olandese andrà a sfidare il monegasco Valentin Vacherot, che ha avuto grande fortuna fino ad ora, oltre ad aver espresso un buon livello tennistico, mediamente più alto del solito.