Questa sera dalle 20:00 Sinner ed Alcaraz si affronteranno per la quinta volta in stagione, per la terza in un finale di uno Slam
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: sono ancora loro i protagonisti degli Slam. I due quest’oggi a New York si incroceranno per la 15esima volta in carriera, la quarta in stagione e soprattutto per la terza volta la loro sfida determinerà un titolo di un Major. Al Roland Garros era stato lo spagnolo a vincere in una delle finali considerate più belle della storia del tennis, mentre a Wimbledon ricordiamo eccome la vendetta di Jannik che è diventato così il primo tennista azzurro a vincere ai Championships. Era dal 1964 che due giocatori non disputavano tre finali contro in stagione negli Slam: in quell’occasione Roy Emerson e Fred Stolle si incrociarono per tre volte ed Emerson vinse tutti gli incontri.
E’ successo comunque solo altre quattro volte nella storia e mai a livello Open: nel 1962 sempre Emerson sfidò Rod Laver in tre Major (0-3 Laver); nel 1960 Laver con Neale Fraser e nel 1956 Lew Hoad affrontò in tre finali Ken Rosewall.

In palio il titolo di numero uno al mondo
In palio questa sera non ci sarà solo uno Slam (sarebbe il quinto per Jannik e il sesto per Carlos), ma anche il primo posto in classifica mondiale. Sinner potrebbe perdere quindi il titolo di numero uno dopo 65 settimane di fila da quel 10 giugno 2024 quando divenne il primo tennista della storia del tennis italiano a raggiungere il vertice del ranking ATP. Alcaraz potrebbe invece ritornare sul gradino più alto del podio da quando nel settembre 2023 fu scavalcato da Novak Djokovic. Comunque vada sono straordinari i numeri di entrambi in classifica considerando che avrebbero in ogni caso più di 10000 punti: quasi il doppio rispetto a Zverev, il quale occupa la posizione numero tre.
Incredibile è anche il numero di vittorie consecutive ottenute dai due: Sinner sul cemento ha vinto le ultime 27 partite in uno Slam avendo trionfato in Australia nel 2024 e nel 2025 e a New York lo scorso anno. Alcaraz ha perso invece solo una partita a partire dal Masters 1000 di Roma proprio contro l’azzurro a Wimbledon.
I precedenti: Alcaraz in vantaggio su Sinner
Jannik e Carlos hanno solo 24 e 22 anni ma si sono già affrontati quattordici volte in carriera, anche se nell’ultima occasione a Cincinnati non c’è stata una vera e propria partita, con Sinner che si è ritirato dopo pochi game. In ogni caso il nativo di Murcia conduce 9-5 avendo vinto 6 delle ultime 7 partite. Sei sono le vittorie di Alcaraz sul cemento contro le due dell’altoatesino, il quale è in vantaggio solo negli incontri sull’erba (2-0)

Chi è arrivato meglio alla finale?
Durante il percorso in questo US Open 2025, il numero uno al mondo ha perso due set contro gli amici canadesi Shapovalov (terzo turno) ed Auger-Aliassime (semifinale). Contro Auger, Jannik ha anche accusato un problema agli addominali durante il secondo set e ieri non si è visto sui campi di allenamento di Flushing Meadows. Non sappiamo però se abbia deciso di allenarsi altrove.
Alcaraz invece non ha perso neanche un set nel suo percorso verso la finale, lasciando poco o nulla ai suoi avversari tra cui due italiani Darderi e Bellucci. In semifinale Carlitos è riuscito anche a vendicare le due sconfitte consecutive subite contro Djokovic in Australia e alle Olimpiadi di Parigi, quest’ultima la più pesante della sua carriera.
Alle ore 20:00 si incomincia sull’Arthur Ashe Stadium di New York City. Sarà Sinner-bis o il ritorno di Alcaraz?