Il doppio degli US Open perde Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Gli italiani, teste di serie numero 7, vengono eliminati dagli statunitensi Cash e Tracy
Simone Bolelli e Andrea Vavassori perdono una dura battaglia contro James Tracy e Robert Cash, coppia statunitense che oggi è stata spinta tantissimo dal pubblico di casa. Si, quando il punteggio si è fatto caldo giocare in casa ha fatto una grande differenza. Cash e Tracy migliorano il secondo turno dello scorso anno, e trovano negli ottavi gli argentini Molteni e Gonzalez (10).
Il Grandstand rende il doppio un 3 vs 2
Primo set portato a casa dagli azzurri 7/4 al tie-break, nessun break fino al mini parziale e da segnalare solo due chance mancate in risposta dagli azzurri sul 3-2. Il secondo parziale segue la scia del primo, due palle break non sfruttate da Bolelli e Vavassori sul 3-3 e si va al tie-break. Qui però si blocca qualche ingranaggio nel gioco degli azzurri, che perdono 7-2 e iniziano a commettere qualche errore di troppo.
Il terzo parziale si gioca in una bolgia, con il pienone del Grandstand che spinge la coppia di casa. Cash e Tracy tengono bene il campo contro i due italiani sulla carta più quotati, e alla prima occasione firmano il colpaccio. Sul 2-2 gli statunitensi giocano un gran game in risposta e mettono a segno il break, che li porta sulle ali dell’entusiasmo fino a servire sul 5-4. Questa volta però si inceppano gli ingranaggi di Tracy, che commette quattro errori che compromettono il game. Altro giro altra corsa, si va al tie-break anche nel set decisivo. Un inizio shock mette subito in difficoltà Bolelli e Vavassori, che si ritrovano pronti via sotto 0-3. Il tie-break decisivo si gioca ai 10 punti, ma poco cambia. Tracy e Cash si portano prima sul 7-4, poi tornano sotto Bolelli e Vavassori che però alla fine si arrendono infine sul 10-8.
Finisce in 2h40′ il match di doppio più bello di questa edizione degli US Open, che perde due grandi protagonisti come Simone e Andrea. Gli azzurri non riescono neanche a eguagliare gli ottavi della passata stagione, e continuano a soffrire l’ultimo Slam dell’anno. Un plauso alla prestazione spettacolare di Cash e Tracy, che hanno creato le condizioni per scaldare il pubblico e renderlo un vero e proprio terzo giocatore in campo.