Agli US Open 2025 Jannik Sinner conferma il suo ruolo da favorito con un debutto impeccabile contro Kopriva, chiuso in poco più di un’ora e mezza, mentre Matteo Arnaldi vive l’amarezza di una rimonta subita da Cerundolo: avanti due set e con la partita in mano, il ligure si spegne alla distanza e lascia New York al primo turno dopo quasi quattro ore di battaglia

Jannik Sinner

Debutto da campione per Jannik Sinner agli US Open 2025. Il numero uno al mondo e campione in carica ha travolto il ceco Vit Kopriva con un netto 6-1 6-1 6-2 in un’ora e 38 minuti, confermando lo straordinario stato di forma con cui è arrivato a New York. Nulla da fare per il suo avversario, troppo tenero di fronte alla potenza e alla precisione dell’azzurro, che conquista così l’ottava vittoria consecutiva a Flushing Meadows e la ventiduesima di fila sul cemento negli Slam.

“È fantastico essere di nuovo qui – ha dichiarato Sinner dopo il match –. Questo torneo è speciale, l’atmosfera è unica. Sono felice di essere tornato in salute e soddisfatto della mia prestazione. Alcune cose vanno ancora migliorate, ma fisicamente sto bene e sono pronto ad affrontare le prossime sfide”.

Per Sinner, quella contro Kopriva è stata la vittoria più netta in carriera all’esordio in uno Slam: soltanto due palle break concesse in tutto l’incontro, entrambe annullate con il servizio. Un successo che rafforza la sua candidatura a grande favorito del torneo, dove difende sia il titolo conquistato lo scorso anno sia il primato mondiale insidiato da Carlos Alcaraz.
Al secondo turno l’altoatesino affronterà l’australiano Alexei Popyrin, che ha superato Ruusuvuori in tre set.

Matteo Arnaldi

Se Sinner sorride, non può dire lo stesso Matteo Arnaldi, eliminato al primo turno dopo una battaglia di quasi quattro ore contro l’argentino Francisco Cerundolo. Il ligure, avanti di due set e addirittura con un break di vantaggio nel terzo, ha visto sfumare un’occasione enorme: il match si è chiuso 3-6 2-6 7-5 6-4 6-3 in favore della testa di serie numero 19.

Decisivo il passaggio a vuoto nel terzo parziale, quando Arnaldi sul 5-5 non ha sfruttato una palla break e subito dopo ha ceduto il servizio a zero. Da quel momento l’inerzia è passata dalla parte di Cerundolo, più solido negli scambi e capace di piazzare ben 54 vincenti contro i 28 dell’azzurro.

Per Arnaldi restano i rimpianti di un’occasione mancata, mentre Cerundolo avanza al secondo turno dove affronterà il vincente tra Riedi e Martinez.