Esordio amaro per Mattia Bellucci al Masters 1000 di Toronto. Il 24enne di Castellanza è stato costretto al ritiro all’inizio del terzo set contro il francese Hugo Gaston, sul punteggio di 3-6 6-4 2-0 per il suo avversario. Un finale sfortunato, dopo una partita che sembrava ampiamente alla portata dell’azzurro

Bellucci era partito forte, dominando il primo set con autorità. Ha subito messo sotto pressione Gaston, strappandogli i primi due turni di servizio e volando sul 4-0. Nonostante un piccolo calo che ha permesso al francese di recuperare un break, l’italiano ha chiuso il set 6-3, ritrovando subito solidità e aggressività nei momenti decisivi.

Nel secondo set, però, la situazione è cambiata. Dopo aver mancato due palle break nel secondo game, Bellucci ha perso il servizio con tre doppi falli consecutivi, iniziando a mostrare qualche segno di tensione. È comunque riuscito a reagire, portandosi sul 4-4 grazie a un buon parziale. Ma sul 4-4 un altro passaggio a vuoto gli è costato caro: tre errori consecutivi sul rovescio e un colpo al volo sbagliato hanno consegnato il break a Gaston, che ha chiuso 6-4.

L’inizio del terzo set è stato drammatico per Bellucci. Già nel primo game, dopo un tentativo di vincente, ha cominciato ad accusare forti crampi che ne hanno limitato i movimenti. Nonostante abbia provato a restare in campo, sul 2-0 per Gaston ha dovuto ritirarsi, visibilmente sofferente.

Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca: Bellucci aveva giocato un ottimo primo set e, senza i blackout nel secondo parziale, avrebbe potuto chiudere la partita prima che il fisico lo tradisse. Gaston, invece, approfitta della situazione e si guadagna il secondo turno contro Andrey Rublev, testa di serie numero 6.