Nonostante un 2025 deludente, il tedesco crede ancora di poter spezzare l’egemonia di Sinner e Alcaraz e, in modo velato, sembra schierarsi dalla parte dello spagnolo: ‘Carlos è il golden boy, ma posso tornare a vincere'”
Alexander Zverev non ha intenzione di restare a guardare mentre Carlos Alcaraz e Jannik Sinner dominano i vertici del tennis maschile. Pur reduce da una prima parte di stagione sottotono e da una precoce eliminazione al primo turno di Wimbledon, il numero 3 del mondo ha lanciato un messaggio chiaro: vuole rientrare nella corsa ai grandi titoli e mettere fine al “party” che lo spagnolo e l’italiano stanno celebrando nei piani alti dell’ATP.
Durante un evento organizzato da Adidas a Londra, in un’intervista riportata da Tennis365, Zverev ha analizzato la situazione attuale del circuito, ammettendo con realismo le difficoltà ma anche rivendicando la propria ambizione: “Forse non è stato il mio anno migliore, ma non credo di essere così lontano come qualcuno pensa. Al momento Carlos è il golden boy. Porta un’energia incredibile in campo e insieme a Jannik sono i giocatori da battere. Spero solo di riuscire a rovinare un po’ la loro festa, e credo di potercela fare”, ha dichiarato il tedesco.
L’era dei Fab 3 è ormai alle spalle: Federer è ritirato, Nadal è a fine carriera e Djokovic fatica a mantenere il suo livello abituale. Ma se Zverev sperava in uno spazio libero per imporsi, è stato invece travolto dall’esplosione di Alcaraz e Sinner, che hanno conquistato gli ultimi sette Slam consecutivi.
Zverev non ha risparmiato parole di stima soprattutto nei confronti dello spagnolo: “Carlos è un bravo ragazzo. È divertente, ha sempre il sorriso, e se saprà evitare polemiche fuori dal campo, sarà amatissimo dai tifosi per tanti anni”.
Dopo l’eliminazione da Wimbledon per mano di Arthur Rinderknech, Zverev si è allenato alla Rafael Nadal Academy, preparandosi in vista dell’US Open e della prossima Laver Cup, che si svolgerà a San Francisco dal 19 al 21 settembre.
Proprio sulla Laver Cup, il tedesco ha ricordato divertito l’ultima edizione:
“È stata un’esperienza fantastica. Tutti hanno dato il massimo, da Casper Ruud nel doppio a Carlos, che ha chiuso la sfida contro Taylor Fritz. Io stesso ho vinto una partita difficile contro Tiafoe, nonostante non stessi bene”, ha raccontato.
Zverev tornerà in campo quest’anno per la Laver Cup sotto la guida di Yannick Noah, nuovo capitano del Team Europe, mentre Andre Agassi debutterà alla guida del Team World, prendendo il posto di John McEnroe.