Ciclismo, motori e palloni dominano il palinsesto. Gli irriducibili si possono aggrappare al padel, in attesa di Wimbledon
C’è qualcosa di strano oggi nell’aria… qualcosa che manca. No, non parliamo della brioche finita al bar è proprio il palinsesto televisivo che ci appare diverso. Nessuna pallina gialla che rimbalza da vedere, nessun “challenge!” da sentire, nessun urlo liberatorio dopo un rovescio lungolinea da applaudire. Un giorno senza tennis: meritata pausa o crisi d’astinenza già in corso?
In compenso non mancheranno ciclismo, motociclismo, Formula Uno, basket, atletica leggera… Proveremo a capire le regole del rugby (“ma davvero si può lanciare solo all’indietro?”), ci appassioneremo ai sorpassi della MotoGP e ci immagineremo passare virtualmente la borraccia ai ciclisti assetati.
Ma non disperate, la racchetta non sarà assente del tutto: SuperTennis a mezzogiorno trasmetterà una tappa di Premier Padel da Valladolid. Sarà sufficiente?
Oggi però è solo ‘la quiete prima della tempesta‘. Domani si aprirà il sipario su Wimbledon, il tempio dell’erba, delle fragole con panna e del total white. E i nostri pomeriggi torneranno ad essere scanditi dai tie-break e le serate accompagnate da inimmaginabili rimonte.
Quindi godiamoci questo giorno di “tregua”, perché da domani si torna alla nostra normale – e meravigliosa – routine con il telecomando fisso su Wimbledon.