Le finali degli ATP 250 di Maiorca ed Eastbourne rispettano le attese: Griekspoor vince il titolo spagnolo al termine di una battaglia di quasi due ore, mentre Fritz si riconferma campione in Gran Bretagna dopo un primo set combattutissimo
ATP Maiorca
Tallon Griekspoor alza il trofeo dell’ATP 250 di Maiorca superando Corentin Moutet col punteggio di 7-5, 7-6[3], al termine di un match intenso e ben giocato da entrambi. In una giornata torrida, l’olandese è stato glaciale nei momenti chiave, approfittando di alcuni passaggi a vuoto del francese per firmare il suo terzo titolo in carriera dopo i successi a Pune e ‘s-Hertogenbosch nel 2023.
Il primo set si è deciso sul filo di lana, con Griekspoor che ha strappato il servizio sul 6-5 con una risposta anticipata da manuale. Nel secondo, dopo aver annullato diverse palle break, l’olandese ha dominato il tie-break con autorità. Moutet, alla seconda finale persa in carriera, resta ancora a caccia del primo titolo ATP.
Per Griekspoor, reduce da un infortunio agli addominali, si tratta di un rientro perfetto: nessun set perso durante la settimana e un piazzamento di nuovo tra i primi 30 del ranking. A Wimbledon esordirà proprio contro Jenson Brooksby, finalista a Eastbourne.
ATP Eastbourne
Taylor Fritz continua il suo dominio a Eastbourne conquistando il quarto titolo in carriera sull’erba del Devonshire Park, superando il connazionale Jenson Brooksby con un netto 7‑5, 6‑1. Il match si è deciso tra la fine del primo set e l’inizio del secondo, dove Fritz ha cambiato marcia con servizio e aggressività da fondo campo.
Il campione americano ha scritto la storia del torneo, diventando il primo a vincerlo quattro volte (2019, 2022, 2024, 2025). Il suo record sull’erba britannica sale a 17 vittorie e appena 2 sconfitte, un dominio che lo proietta con fiducia verso Wimbledon.
Con quello di Eastbourne Fritz mette in bacheca il suo decimo titolo ATP, il quinto sull’erba: tra i giocatori in attività, solo Novak Djokovic (8) vanta più successi su questa superficie. Il trionfo segue la vittoria a Stoccarda su Zverev e lo rende il primo tennista dal 2022 (Berrettini) a conquistare due tornei sull’erba prima di Wimbledon.
Brooksby, invece, può consolarsi con una settimana sorprendente: entrato nel tabellone come lucky loser, Jenson ha raggiunto la sua seconda finale ATP dopo Houston, rilanciandosi fino alla soglia della Top 10: un risultato non scontato, che arriva dopo annate complicatissime a causa dalle operazioni ai polsi e alla squalifica di diciotto mesi (poi ridotta) per aver saltato tre controlli antidoping.