Marketa Vondrousova supera Xinyu Wang al terzo e conquista il terzo titolo della carriera, il primo dopo il colpo a Wimbledon 2023. A Nottingham festeggia Kessler

Marketa, che trionfo. Arrivata a Berlino con una classifica che diceva 164, senza titoli vinti dai tempi di quello clamoroso centrato a Wimbledon nel 2023 e avendo perso nove degli ultimi dodici mesi di attività a causa di un’operazione alla spalla e dei postumi dell’intervento medesimo, Vondrousova non era certo la favorita dei bookmakers all’inizio del torneo di Berlino. La mancina da Sokolov stessa non coltivava pensieri particolarmente positivi: “Cerchiamo di vincere almeno un match, poi vediamo che succede,” si era detta prima di mettersi all’opera.

È successo che le cose si sono messe bene, e sono proseguite meglio: l’ex numero 6 del mondo ha battuto nell’ordine Madison Keys, Diana Shnaider, Ons Jabeur, Aryna Sabalenka e oggi, in finale, Xinyu Wang, il che equivale a dire un paio di top ten, qualche titolo Slam assortito e colei che sconfisse nella finale della magica corsa a Wimbledon di due estati fa: paradossalmente, l’avversaria battuta nell’ultimo atto era la meno prestigiosa di tutte per pedigree e classifica, ma quella che più l’ha messa in difficoltà.

Vondrousova ha vinto un primo set in cui ha (quasi) sempre rincorso. Andata avanti di un break sul 2-1, Marketa prima è stata rimontata, poi è stata più volte spinta sull’orlo del burrone dalla cinese numero 49 al mondo, la quale ha servito due volte per il set sul 5-4 e sul 6-5 e nel tie break ha sprecato sei set point di cui tre consecutivi dal 6-3.

Un bagaglio di sprechi che avrebbe abbattuto un toro, ma Xinyu Wang non si è certo lasciata andare, e anzi si è andata a prendere di forza una seconda frazione che pure l’aveva vista partire con un break di svantaggio.

I dubbi sulla benzina rimasta nel serbatoio della ceca, così poco abituata a giocare una manciata di partite consecutive negli ultimi tempi, sono stati spazzati via dalla stessa Marketa, che ha dominato in lungo e in largo il terzo set chiuso realizzando addirittura tredici punti in più dell’avversaria.

Per Vondrousova, che grazie al successo berlinese guadagnerà novantuno posizioni nel ranking tornando con i piedi ben piantati nella top 100, si tratta del terzo trofeo “maggiore” vinto in carriera, dopo quello centrato nemmeno diciottenne a Biel nel 2017 e, ovviamente, il trionfo a Wimbledon 2023. (M. Vondrousova b. (Q) X. Wang 7-6(10) 4-6 6-2)

A NOTTINGHAM BIS STAGIONALE PER KESSLER – Nel Nottinghamshire party a stelle e strisce per il successo di McCartney Kessler. La giocatrice da Calhoun ha battuto nella finalissima Dayana Yastremska lasciando sul piatto persino qualche game in più del dovuto, e conquistato così il secondo titolo di una stagione notevolissima dopo l’hurrà di inizio gennaio a Hobart. Con il colpo di reni piazzato a Nottingham, Kessler si è assicurata l’ultima testa di serie in palio per Wimbledon, il che aggiunge ulteriore glassa alla torta da servire stasera per gli opportuni festeggiamenti. (M. Kessler b. D. Yastremska 6-4 7-5)