È stata una giornata ricca di colpi di scena quella dei quarti di finale dell’ATP 500 di Halle, ma il protagonista più inatteso è stato Alexander Zverev

Il numero 3 del mondo, opposto all’azzurro Flavio Cobolli, nel secondo game dell’incontro, dopo aver annullato tre palle break consecutive, si è improvvisamente piegato su se stesso e ha abbandonato il campo per correre negli spogliatoi. Motivo? Un malore improvviso, probabilmente di natura gastrointestinale.

La scena: racchetta a terra e corsa negli spogliatoi

Dopo essersi accasciato e aver abbandonato la racchetta a terra, Zverev ha chiesto all’arbitro di uscire dal campo, scomparendo nel tunnel verso gli spogliatoi. L’episodio è avvenuto a soli tre minuti dall’inizio della partita, generando un silenzio surreale sugli spalti. Sugli stessi spalti, tra gli spettatori più in apprensione, la fidanzata di Sascha, l’attrice tedesca Sophia Thomalla, visibilmente scossa ha chiesto spiegazioni al padre-coach del campione.

Il ritorno e la vittoria

Dopo meno di tre minuti, Zverev è tornato in campo come se nulla fosse. Ha tenuto il servizio con sicurezza e ha chiuso il primo set per 6-4, respingendo con solidità i tentativi di rientro di un ottimo Cobolli, che nel primo parziale ha avuto ben sei palle break. Anche il secondo set si è rivelato equilibrato, con il giovane italiano che ha annullato due palle break e trascinato Zverev al tie-break. Lì però l’esperienza e il servizio del tedesco hanno fatto la differenza: 8-6 il punteggio finale nel gioco decisivo.

I dubbi sul malore: solo problemi gastrointestinali?

Sul motivo dell’improvvisa uscita di scena, le ipotesi più accreditate parlano di un semplice problema di stomaco. Ma non si può escludere un collegamento con la patologia cronica che accompagna Zverev fin da bambino: il diabete di tipo 1. Il regolamento non consente infatti ai tennisti di somministrarsi insulina durante il match, e in alcuni casi è necessario rientrare negli spogliatoi per farlo, anche se non è stato confermato se sia stato questo il motivo dell’interruzione.

Ora c’è Medvedev

Superato il malore e l’ostacolo Cobolli, Zverev approda così in semifinale, dove affronterà Daniil Medvedev. Anche il russo, nel suo match di giornata, ha avuto i suoi problemi, un inaspettato sanguinamento dal naso, ma sarà comunque regolarmente al via per la sfida contro Sascha.