Dodicesima vittoria di fila per le campionesse del Roland Garros, che impiegano meno di un’ora per battere Kostyuk e Lys. Vondrousova elimina Keys
Pomeriggio berlinese tranquillo per Sara Errani e Jasmine Paolini. Le prime teste di serie in gara, giusto una decina di giorni fa laureatesi per la prima volta campionesse Slam al Roland Garros, hanno battuto al primo turno l’inedita coppia formata dall’ucraina Marta Kostyuk e dalla tedesca Eva Lys in appena 57 minuti di partita.
Un incontro senza storia, dominato dalle azzurre che hanno raccolto ventuno punti su 24 con la prima di servizio in campo e non hanno concesso nemmeno una palla break. Jas e Sarita, attese al secondo round dal team USA composto da Jessica Pegula e Ashlyn Krueger, con quella di oggi hanno raggiunto quota dodici vittorie consecutive, allungando una striscia inaugurata all’inizio della vittoriosa cavalcata agli Internazionali d’Italia.
Se nel doppio le favorite non hanno avuto problemi, qualche scossone si è invece notato nel tabellone di singolare. Naomi Osaka, ancora alla ricerca di una vittoria su una collega top 20 che manca dalla partita con Karolina Muchova all’Open d’Australia, è stata rimontata da Liudmila Samsonova dopo aver vinto il primo set.
L’ex italiana Liudmila, campionessa da queste parti ai tempi della prima edizione “verde” nel 2021, ha così colto la prima vittoria dell’anno sull’erba dopo aver incassato una clamorosa sconfitta da prima testa di serie a ‘s-Hertogenbosch la scorsa settimana, dov’era stata sorpresa dalla qualificata canadese Carson Branstine, numero 231 del ranking WTA.
Fuori anche la campionessa regnante di Melbourne Madison Keys, battuta da una collega che, se gli infortuni le concedono tregua, con la tuta da giardiniera addosso ci sa fare. Marketa Vondrousova, vincitrice a Wimbledon nell’anno di grazia 2023, quest’anno ha perso tre mesi di competizioni per colpa di un infortunio alla spalla, ed è tornata a giocare solo al Roland Garros.
Costretta a ripartire dalla piazza novantasei del ranking, la mancina da Sokolov ha rischiato nel tie break del secondo subendo cinque punti consecutivi dal 4-0, ma ha tenuto duro negli ultimi metri riuscendo a evitare un terzo set che sarebbe potuto essere molto pericoloso.
“Sono una giocatrice che ha bisogno di giocare tante partite,” ha detto Vondrousova nel corso dell’intervista in campo. “Per me ogni sosta forzata è un grosso problema, ma adesso la spalla sta bene e spero di poter mettere insieme tanti match d’ora in avanti“.
Un infortunio al collo ha invece suggerito il ritiro a Qinwen Zheng, quinta testa di serie in gara. La campionessa olimpica, che avrebbe dovuto affrontare al primo round Elena Rybakina, ha deciso di fermarsi precauzionalmente: al suo posto è entrata in tabellone come lucky loser Ashlyn Krueger.