Sky ed Eurosport, appartenente alla sfera Warner Bros. Discovery, potrebbero separarsi dal 1° luglio. Cambia l’offerta del tennis in tv
La collaborazione fra Sky Italia e Warner Bros. Discovery, comprendente i canali Eurosport 1 e 2 (e Discovery Channel), sembra essere giunta al capolinea. A pesare sul mancato rinnovo da parte di Sky, secondo quanto appreso da Calcio&Finanza, la disponibilità in chiaro di contenuti chiave dell’offerta di Eurosport, in particolare le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, il ciclismo e gli sport invernali.
Per gli abbonati alla piattaforma, guidata dal 2018 dal gruppo Comcast, la perdita più grave saranno i primi due Slam della stagione: Australian Open e Roland Garros. Se il torneo australiano presentava delle difficoltà di intercettazione degli spettatori, soprattutto per problemi di fuso orario, quello francese era invece uno degli eventi più seguiti della piattaforma. Basti pensare che l’ultima finale, quella fra Sinner e Alcaraz, ha avuto complessivamente un seguito di oltre 5 milioni di spettatori e, con il 38% di share sul pubblico totale, è il programma più visto di sempre del portfolio WBD.
Cosa accadrà da luglio in poi?
Il primo grande evento a saltare potrebbe essere il Tour de France, in programma dal 5 al 27 luglio. A complicare la vita a Sky il fresco rinnovo fra il Roland Garros e Discovery fino al 2030, con la multinazionale statunitense che mantiene attivi anche gli accordi con gli Open d’Australia. Da parte sua Sky si è assicurata i diritti sulla Nations League e sulle qualificazioni ai mondiali di calcio 2026. Per quanto riguarda il tennis, la piattaforma creata da Rupert Murdoch continuerà a tenere i diritti per gli eventi ATP e WTA e, soprattutto, sull’imminente torneo di Wimbledon. Occhio però allo Slam londinese, i cui diritti si avvicinano alla scadenza.