Capelli rasati, maglia da rugby e ironie social: lo spagnolo non passa inosservato al Roland Garros

A Parigi Carlos Alcaraz ha attirato l’attenzione anche per… il barbiere. Già, perché tra il primo turno, disputato contro Zeppieri, e il secondo turno, lo spagnolo ha deciso di concedersi un restyling completo, presentandosi in campo contro Marozsan con un taglio di capelli nuovo di zecca e decisamente diverso da come siamo abituati a vederlo.

“Sembravo trasandato”, ha detto sorridendo in conferenza stampa. “Avevo bisogno di un look più sofisticato. Ho chiamato il mio barbiere di fiducia, Victor Martinez, che è venuto fin qui a Parigi. Per fortuna era libero e ha potuto vedere anche i miei match… ma l’importante era che portasse il materiale per tagliarmi i capelli!”.

“Probabilmente la gente non è abituata a vedermi cambiare taglio tra una partita e l’altra, ma per me è normale”, ha aggiunto lo spagnolo.

Il risultato? Un doppio taglio marcato, con rasatura a pelle sui lati che ha subito scatenato l’ironia del web. Su X i commenti non si sono fatti attendere: “È stato emesso un mandato di cattura per l’individuo che ha tagliato i capelli ad Alcaraz”, ha scritto un utente. E un altro ha rincarato la dose: “Carlos ha un taglio orribile, sembra un detenuto”.

A peggiorare le cose – o a migliorarle, dipende dai gusti – ci ha pensato il completo sfoggiato. Alcaraz è sceso in campo con una maglietta a righe bianche e nere e pantaloncini neri, firmata come sempre Nike, dallo stile discutibile, ma c’è una spiegazione. La scelta è un omaggio al rugby, sport che in Francia ha una rilevanza nazionale.

Laura Robson, ex giocatrice e oggi commentatrice, l’ha detto con ironia: “Si taglia i capelli e tutti commentano. È proprio il Nino Meraviglia”.