Il Blackout totale che interessa Spagna, Portogallo e Francia, blocca il Madrid Mutua Open

Dopo svariati rinvii e una sospensione che ormai perdura da ore è arrivata la decisione definitiva: l’intero programma odierno del Mutua Madrid Open è stato cancellato e rinviato a domani, a causa del un blackout totale che dalla tarda mattinata di oggi sta bloccando la Spagna intera, il Portogallo e parte della Francia. A Madrid, e non solo, regna il caos: bloccate le linee ferroviarie e si stanno verificando problemi ingenti anche sulle linee aeree. Le autorità spagnole invitano i cittadini a rimanere nelle proprie abitazioni e possibilmente a non mettersi alla guida, mentre vengono evacuate le metropolitane e i treni.

Ad ora non si sanno le cause precise e si teme che possa ancora durare tra le 6 e 10 ore; si teme un attacco hacker, viste le posizioni prese riguardo alle guerre da parte dei governi degli stati colpiti. La Ree, ovvero Red Electrica (società energetica, noto gestore di elettricità in Spagna) ha individuato un anomalo flusso di energia, ma non è chiara la causa scatenante.

I giocatori fermati dal blackout

Anche il match del nostro Matteo Arnaldi contro il bosniaco Damir Dzumhur è stato interrotto: l’italiano è riuscito a terminare il match celermente, anche se i due tennisti hanno giocato gli ultimi game senza l’ausilio della tecnologia. Più sfortunato Grigor Dimitrov, che è stato interrotto sul punteggio di 6-4, 5-4, contro il britannico Jacob Fearnley, che aveva appena vinto il contro break.

Terminati in tempo anche i tre match del femminile delle 11.00 (due singoli e un doppio) e il doppio maschile degli statunitensi Evan King e Chris Harrison, vincenti contro gli australiani Matthew Ebden e John Peers. Sospeso definitivamente il match tra Dimitrov e Fearnley, anche a causa di una telecamera in aria, scesa troppo, che ha rischiato di cadere in campo.