Sara Errani, rientrata nel main draw da Lucky Loser, perde un match che la vedeva avanti 5/2 nel tie-break del terzo set
M. Frech b. S. Errani 7/5 4/6 7/6(5)
Sembrava fatta per Sara Errani. In vantaggio nel terzo set, prima di un break e poi addirittura 5-2 nel tie-break decisivo, l’azzurra ha accarezzato la vittoria contro la polacca Magdalena Frech, prima di vederla sfuggire proprio al foto finish.
Dieci anni di differenza e ben 124 posizioni nel ranking WTA separano le due giocatrici, ma in campo questo divario è stato annullato dall’esperienza e dal tennis strategico della romagnola. Sara ha giocato come sa fare: smorzate, variazioni di ritmo, slice e palle profonde negli angoli più scomodi. Un tennis fatto di intelligenza tattica e fatica, che ha logorato l’avversaria punto dopo punto.
Alla fine del match, infatti, Frech appariva più affaticata, forse anche per le numerose corse verso la rete, costretta a recuperare le tante palle corte con cui Sara l’ha messa alla prova. L’azzurra era riuscita persino ad approfittare di un passaggio a vuoto della polacca, alle prese con dolori alla schiena trattati poi dal fisioterapista al termine del secondo set.
Nel terzo, Errani aveva messo la freccia e si era portata avanti di un break, poco dopo recuperato dalla polacca. Sul 6-6, nel tie-break, ha approfittato degli errori gratuiti dell’avversaria per issarsi sul 5-2 e sembrava fatta, appunto. Ma il colpo che l’aveva portata fin lì — la smorzata — l’ha tradita nel momento decisivo. Forse per la voglia di abbreviare lo scambio o per un pizzico di tensione, da quel momento in poi Sara non è più riuscita a mettere a segno un punto.
Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca e qualche rimpianto, ma che conferma una volta di più la capacità della Errani di lottare alla pari anche contro avversarie più giovani e più potenti.
I complimenti, al di là del risultato, sono tutti meritati.