Non una gran partita per Lorenzo, che deve rimontare un set e un break al cinese Bu prima di tirare un bel sospiro di sollievo
[13] L. Musetti b. [Q] Y. Bu 4-6 7-5 6-3
Un bello spavento, non c’è che dire. Lorenzo Musetti ha vinto la sua partita di primo turno contro Yunchaokete Bu, ma se l’è vista davvero molto brutta. Dopo un’ora e trenta minuti, il numero due italiano sembrava pronto per affrontare le quattro ore di macchina che separano il Principato da casa sua, a Carrara. In quel momento, il cinese era avanti di un set e un break, appollaiato sulle certezze del proprio tennis solido e senza fronzoli ma anche avvantaggiato da un Musetti sventatissimo e incapace di riconoscere la via maestra per venire a capo di una partita parecchio ingarbugliatasi.
“Muso” ha subìto un break nel primo gioco dell’incontro, segnale inequivocabile di una giornata poco propizia. Al posto di pescare dal noto repertorio colmo di variazioni, spesso motivo di soddisfazioni specie sulla terra rossa, Lorenzo ha per lungo tempo accettato la rissa da fondo campo, uscendone il più delle volte con un occhio nero perché il suo avversario sbagliava molto meno di lui.
Quando il carrarino ha deciso di sincopare i ritmi della contesa, il burrone era lì a pochi centimetri. Nel sesto game del secondo set sono arrivati alcuni timidi segnali di risveglio insieme alle prime due palle break dell’incontro a favore di Musetti, ma Bu si è opposto difendendo il break ottenuto ancora una volta nel primo gioco della frazione per staccarsi sul 4-2. E allora, nonostante strategia e colpi della testa di serie numero 13 fossero in (lento) miglioramento, è servita la collaborazione del Yunchaokete per consentire a Lorenzo di rientrare.
Nell’ottavo gioco, Bu ha offerto con un doppio fallo una nuova palla break, e nel punto successivo ha concesso il quattro pari ciccando un dritto. Da quell’istante, il match ha cambiato decisamente padrone e destino. Nel dodicesimo gioco, Musetti si è procurato due set point in risposta spazzolando la riga con il dritto, e dopo un’ora e cinquantadue minuti ha portato tutti al terzo set convertendo il secondo con una brutale risposta d’incontro.
Il set decisivo è girato su un unico break messo a segno dal nostro rappresentante nel sesto gioco, quando il cinese aveva ormai smesso di dare la sensazione di poter vincere la partita. Enormi, nell’occasione, le colpe di Bu, il quale ha ceduto il servizio sbagliando un passante facilissimo prima, e lasciandosi morire sulla racchetta un dritto in manovra poi. In coda a due ore e quaranta più tormentate del previsto, l’ex kid di Carrara ha infine potuto stingere il pugno in segno di vittoria.
Al secondo turno, Musetti affronterà Jiri Lehecka, che ha sconfitto in due set la controfigura di Sebastian Korda. I precedenti parlano di un 2-0 in favore del boemo, ma sul mattone tritato i due non si sono mai incontrati. In ogni caso, la versione di Lorenzo attesa in campo mercoledì dovrà essere molto diversa: quella vista oggi non basterà.