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    WTA Dubai: Clara Tauson è la seconda finalista, sconfitta al terzo Muchova

    La ventiduenne danese vince una partita da top player, battuta Karolina Muchova. Sarà finale tra debuttanti con Andreeva

    C. Tauson b. [14]K. Muchova, 6-4, 6-7(4), 6-3

    Una partita da vera top player, a nervi saldi: la ventiduenne danese non si è fatta sorprendere nemmeno dal ritorno della ben più esperta Muchova dopo il secondo set, e ha rialzato la testa per arrivare comunque al traguardo. Da sfavorita, con testardaggine. Ora Clara affronterà la giovane Mirra Andreeva – reduce da una vittoria altrettanto stupefacentenella partita più importante della propria carriera. Una finale imprevedibile e a questo punto attesissima.

    La partita

    Parte forte Tauson con un break in apertura di match, vantaggio che viene recuperato sul 4-3 dalla Muchova; però la ceca si lascia sopraffare troppo facilmente nello scambio ad alta intensità e un altro break permette alla classe 2002 di Copenhagen di vincere il set con il punteggio di 6-4.

    Il secondo set è più bilanciato: una palla break per parte, entrambe annullate, e il parziale finisce al tie-break, che Muchova d’esperienza riesce a portarsi a casa. Sembra scorata, la danese, che deve affrontare a testa alta il terzo set anche se il vento della partita pare cambiato.

    Entra in campo scoraggiata Tauson, infatti, ma rimonta da 15-40 nel primo game della frazione decisiva e poco dopo vede annullarsi una palla break. Sull’1-1 le cose iniziano a complicarsi: Muchova piazza il break, ma Tauson replica subito riportando la situazione in pareggio. Clara tiene il servizio a fatica e attende: si va avanti fino al 3-3, quando la ceca abbassa la guardia e la danese fa il tris vincente che la porta sopra 6-3, per chiudere così la partita.

    Una lotta lunga e faticosa, ma un grandissimo premio: domani, Tauson e Andreeva debutteranno in una finale “Mille”, ma tra loro sarà già il terzo scontro diretto: nei precedenti due, giocatisi entrambi lo scorso anno a Charleston e Cincinnati, la diciassette russa ha sempre vinto in due senza mai concedere più di tre giochi in un set alla rivale.

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