De Minaur festeggia bene il suo 26esimo compleanno. Medvedev vince il derby moscovita contro il campione in carica Khachanov. Medjedovic elimina Tsitsipas

Sorridente Alex de Minaur, che festeggia non solo il suo 26esimo compleanno (ieri), ma anche la vittoria contro Safiullin. Medvedev riesce nella sua rimonta e ostacola un buon Khachanov. Bene anche il n.5 del seeding Rublev e Auger-Aliassime, che ha chiuso una partita infinita. Il record per il match più lungo e di pàthos va a Medjedovic-Tsitsipas: è il serbo a portarla a casa, spezzando in due una racchetta.

Tutti i risultati di oggi.

[2] A. d. Minaur b. R. Safiullin 6-1 7-5

Alex de Minaur sfiora il terzo set ma chiude il secondo, con qualche difficoltà.

Sorridente nel post match dichiara con un video selfie:”È la mia prima vittoria da 26enne, qui, dalla ventosa e fredda Doha”.

Nonostante il primo set sia stato nettamente a suo favore, vediamo come l’australiano abbia faticato con la prima palla (47%) e appena 56% dei punti vinti con la seconda di servizio. A portare il punteggio dalla sua parte è stata sicuramente la risposta (8 punti su 13 vinti sulla prima dell’avversario) e 2 break point salvati su 2. Un secondo set molto simile in termini numerici tra i due giocatori: solo 5 punti in più vinti in risposta da de Minaur hanno fatto la differenza sul finale.

[4] D. Medvedev b. K. Khachanov 4-6 7-5 6-3

Il duello tra i due moscoviti termina a favore di Medvedev, che si prende la rivincita dall’ultima sconfitta di Montecarlo e sconfigge il campione in carica di Doha.

Un primo set e mezzo difficoltoso per Daniil, che tira pallate ovunque e riesce anche a colpirsi da solo. Ottimo il livello di Khachanov, che gioca molto aggressivo e non concede alcuna palla break.

Trovatosi sotto 4-6 4-4 0-30, Medvedev ha alzato decisamente il livello di gioco e la concentrazione, iniziando la sua rimonta. Ha approfittato di qualche imprecisione del suo avversario, che perde il servizio e rimette in parità il match.

Il break sul quarto game del set decisivo è stato fatale per Khachanov, che nonostante il buon livello espresso oggi non è riuscito a fare abbastanza per disinnescare la “modalità muro” di Medvedev.

[5] A. Rublev b. A. Bublik 6-3 6-4

Conferma i pronostici Andrey Rublev, che perde il servizio una sola volta nel secondo set contro Alexander Bublik, mettendo poi a segno un contro-break immediato. Giocherà contro Borges.

H. Medjedovic b. [6] S. Tsitsipas 7-6(6) 5-7 7-6(5)

Il “protetto” di Djokovic (finanziato da lui nei primi due anni di attività sul circuito) elimina la testa di serie n.6 Stefanos Tsitsipas.

Ottimo inizio match per Medjedovic che riesce per primo a prendersi il break e chiude il primo parziale al tie break in quasi 1 ora di gioco. Il greco riesce a trovare continuità ed è lui ad aggiudicarsi il secondo set grazie ad un break ottenuto all’undicesimo game. Nel mentre Medjedovic spezza in due una racchetta. Nessuno dei due vuole mollare la partita e il set decisivo va avanti in regolarità fino al 6 pari. A chiudere è il serbo, che chiude al terzo match point.

F. Auger-Aliassime b. [Q] Q. Halys 4-6 6-4 7-6(2)

Una partita molto faticosa per Auger-Aliassime quella di oggi, che riesce a ribaltare la partita e a chiudere solamente al tie break finale. A determinare l’esito della partita sono stati solamente gli ultimi punti (8 a 2 a favore del canadese), che hanno portato il totale a 117 per lui, mentre Halys rimane a 105.

N. Borges b. [LL] O. Virtanen 7-6(6) 6-3

Prima vittoria per Nuno Borges contro Otto Virtanen, il quale era stato ripescato come lucky loser dopo la sconfitta contro Van de Zandschulp nell’ultimo turno di qualificazione e graziato dal forfait di Ugo Humbert.

Bravo Borges a rimettere in piedi il match di oggi, che lo ha visto sfavorito più volte nel primo parziale. Sotto 4 a 1, il portoghese riesce a portare il set al tie break. Ancora difficoltà per lui, visto che il finlandese conduceva 6 punti a 2 nelle battute finali, ma non si è fatto intimorire e ha conquistato ben 6 punti consecutivi.

[Q] B. V. d. Zandschulp b. [WC] A. Shelbayh 7-5 6-3

Ancora non è pronto il giordano Abdullah Shelbayh per vincere a questo livello, ma pian piano si sta avvicinando. Alla sua quinta apparenza in un Atp 500 ottiene un’altra sconfitta, ma oggi con un giocatore esperto.

Avanza Botic Van de Zandschulp, con un solo momento di incertezza nel primo parziale, quando si è fatto rimontare 5 pari dal 4 a 1 a suo favore.

Affronterà ora la testa di serie n.2 Alex de Minaur. 2 a 0 a favore dell’australiano i precedenti (l’ultimo agli Australian Open 2025).

Z. Bergs b. R. B. Agut 6-4 7-6(4)

Vince il favorito tra Zizou Bergs e Roberto Bautista Agut.

Continua la striscia negativa per lo spagnolo, che perde la sua quinta partita consecutiva in singolare. Un match molto equilibrato oggi, con un totale di 73 punti a 65 a favore del belga. I numeri in risposta danno nettamente favore a Bergs, che giocherà contro Medvedev/Khachanov.

T. Griekspoor b. J. Struff 7-6(5) 7-6(7)

Allunga la striscia di vittorie Tallon Griekspoor contro il tedesco Jan-Lennard Struff (3 a 0), confermandosi come una delle sue bestie nere. Un punteggio da brivido, terminato con due set decisi al tie break. Struff è andato vicino a prendersi il terzo set, ma il suo unico set point è stato cancellato via. 98 punti a 92 il bilancio finale.

I match di domani: Berrettini e Nardi in serata