Il mancino di Metz difende il titolo senza smarrire un solo set nell’arco dell’intero torneo. Medjedovic spreca la sua chance nella prima frazione e deve rinviare l’appuntamento con il primo trionfo ATP
[2] U. Humbert b. H. Medjedovic 7-6 (4) 6-4
Ugo Humbert si è riconfermato padrone in Provenza al termine di una settimana perfetta. Il mancino da Metz ha battuto nella finale del torneo di Marsiglia Hamed Medjedovic mantenendo immacolato il proprio bilancio alla voce “set persi”. Verrebbe da pensare a un dominio – e in parte lo è stato – ma anche oggi il buon Ugo qualche problemino l’ha avuto, anche se va detto che la seconda testa di serie in gara ha provveduto in parte ad autoinfliggerselo.
Humbert ha strappato il servizio al serbo nel terzo gioco della prima frazione, e ha veleggiato serenissimo fino al momento in cui ha dovuto servire per chiudere il primo set: nel decimo game, il numero 17 del mondo, che sin lì aveva smarrito appena tre punti alla battuta, ha subito l’inopinato break del cinque pari, e non molto dopo, senza sapere il perché, si è ritrovato a dover fronteggiare un set point improvvisamente piantato in asso dalla prima di servizio. Sull’orlo del cornicione, Humbert ha rischiato la seconda, e la risposta in contenimento di Medjedovic è finita lunga. Il padrone di casa, cacciato un urlaccio una volta conquistato il diritto di giocarsi il primo al tie break, a quel punto si è risvegliato non rischiando mai davvero in un tredicesimo gioco che ha indirizzato decisamente la finale.
Nel secondo set, pur continuando ad avere a che fare con percentuali di prime in campo non esaltanti, Humbert ha evitato guai nei propri turni in battuta, mentre in risposta si è fatto sempre più minaccioso approfittando di un avversario a propria volta in ambasce con il fondamentale d’inizio scambio (tre doppi falli e appena il 36% di conversione con la seconda nella frazione). Medjedovic si è salvato annullando tre palle break nel sesto gioco, ma nel decimo game non gli è stato possibile risalire dal burrone dello 0-40, e Humbert ha potuto alzare le braccia al cielo al primo match point.
Bis consecutivo a Marsiglia, dunque per Ugo Humbert, che con il successo di oggi ha messo in bacheca il suo settimo titolo del Tour maggiore dopo aver perso le ultime due finali giocate lo scorso anno, a Tokyo contro Arthur Fils e al Master di Parigi Bercy contro Sascha Zverev (ma aveva vinto tutte le prime sei giocate). Medjedovic, invece, dovrà ancora attendere per festeggiare il suo primo titolo tra i grandi: per il serbo quella di oggi è la seconda finale persa su due giocate, a tre mesi di distanza da quella ceduta a Denis Shapovalov in novembre a Belgrado.