La quinta testa di serie supera Luciano con un doppio 6-4 e giocherà il secondo round contro il fratello Juan Manuel. Bene Baez e Navone

Luciano Darderi affronta la testa di serie numero 5, e giocatore di casa, Francisco Cerundolo. L’italiano parte molto bene, ottenendo due palle break nel secondo gioco, e dà l’illusione di poter lottare. Il vento però cambia rapidamente, con Cerundolo che non solo annulla le due palle break ma strappa il servizio a Darderi nel game successivo. Il tennista italiano di origini proprio argentine ottiene altre due palle del contro break nel quarto gioco, ma anche questa volta non riesce a sfruttarne neanche una. E come accaduto poco prima, dopo aver visto sfumare il break Darderi perde ancora il proprio turno di servizio. Dopo due game senza particolari occasioni, Cerundolo si trova a servire per il set sopra 5-2 e con due break di vantaggio. Questa volta, con le spalle al muro, Darderi riesce a strappare il servizio all’avversario trasformando la settima palla break del set. Sul 5-4 Cerundolo va per la seconda volta a servire per il set e questa volta non si lascia cogliere di sorpresa, chiudendo a zero il game del 6-4.

Dopo una lunga pausa imposta dalla pioggia, si riparte con un secondo set più lineare, lottato solo a tratti e dall’indirizzo definito: il break decisivo a favore della testa di serie numero 5 arriva alla fine di un terzo game interminabile da quattordici punti, mentre Darderi si procura solo una chance per rientrare nel sesto gioco, senza sfruttarla. Cerundolo spreca un primo match point in risposta nel nono game, ma nel decimo tiene a zero il turno di servizio che gli garantisce il derby in famiglia del secondo round contro il fratello Juan Manuel, emerso vincitore da una furibonda lotta da terra battuta durata tre ore e mezza e chiusasi al terzo set con l’altro qualificato Roman Andres Burruchaga.

GLI ALTRI MATCH – In un programma giornaliero dominato dai giocatori di casa, gli unici intrusi oltre a Darderi – comunque argentino di nascita e formazione – sono Pedro Martinez (carnefice di Holger Rune la scorsa settimana a Rotterdam) e il bosniaco Damir Dzumhur: il loro match, come quello di Luciano tormentato dal maltempo, viene interrotto in un momento particolarmente cruciale, con lo spagnolo avanti 1-0 nel tie break del terzo set.

Il sesto favorito in gara Sebastian Baez infligge un doppio 6-4 alla wild card Ugo Carabelli, rimontando nel primo set un break di svantaggio e strappando nel secondo il servizio all’avversario nel cruciale – e definitivo – decimo gioco. Un altro sei quattro, il terzo della giornata, è infine quello riservato all’altro invitato Francisco Comesana da Mariano Navone, terraiolo DOC per i tempi moderni.

Risultati:

M. Navone b. [WC] F. Comesana 6-4 6-4
[6] S. Baez b. [WC] C. Ugo Carabelli 6-4 6-4
[Q] J.M. Cerundolo b. [Q] R.A. Burruchaga 7-6(4) 5-7 7-5
[5] F. Cerundolo b. L. Darderi 6-4 6-4
P. Martinez vs D. Dzumhur 0-6 6-2 6-6 (Interrotta)