Ashlyn Krueger conquista la sua prima finale in un WTA 500, mentre per Belinda Bencic continua il suo momento magico e non si fa distrarre neanche dal suo cellulare che squilla durante il match…

A. Krueger b. L. Noskova: 7-6(2), 6-4

Attualmente numero 51 del ranking mondiale, Krueger ha inanellato una serie di vittorie di grande prestigio. Dopo aver sconfitto la numero 11 del mondo, Daria Kasatkina, rimontando da un set di svantaggio (1-6, 7-5, 6-4), ha eliminato ai quarti di finale la canadese Leylah Fernandez in un’altra battaglia intensa di tre set. In semifinale, ha superato Linda Noskova con il punteggio di 7-6(2), 6-4, garantendosi un posto nell’atto conclusivo del torneo.

Questo risultato proietta Krueger al suo nuovo best ranking, la posizione numero 40 nel ranking WTA live. Il suo cammino nell’ultimo anno è stato caratterizzato da successi significativi, tra cui la vittoria del suo primo titolo WTA 250 al Japan Open nel 2023 e il trionfo in doppio al WTA 500 di Charleston nel 2024 insieme a Sloane Stephens.

Il suo gioco aggressivo, basato su un potente rovescio e un servizio efficace, le ha permesso di dominare i momenti chiave dei match. Il suo coach, Michael Joyce, ex allenatore di Maria Sharapova, sta sicuramente contribuendo alla sua crescita.

Il match contro Noskova ha messo in mostra il carattere di Krueger. Dopo essere andata in svantaggio 2-4 nel primo set, ha reagito con colpi profondi e incisivi, chiudendo il tie-break 7-2. Nel secondo set, ha preso il comando fino al 5-1, ma Noskova ha tentato una rimonta, arrivando a minacciare il servizio dell’americana. Krueger, però, ha mantenuto la calma e ha chiuso il match al secondo match point, esultando con un sorriso raggiante.

B. Bencic b. [1] E. Rybakina: 3-6, 6-3, 6-4

La semifinale tra Belinda Bencic ed Elena Rybakina vedeva in campo le giocatrici vincitrici delle ultime due edizioni. Rybakina, favorita alla vigilia, ha iniziato forte, dominando il primo set. Tuttavia, la svizzera ha saputo reagire con colpi precisi e profondi, alternando lungolinea millimetrici a rovesci incrociati fulminanti che hanno messo in difficoltà la kazaka.

Nemmeno un episodio curioso ha distratto Bencic: nel corso del match, il suo cellulare ha iniziato a squillare all’interno della sacca da tennis. La giocatrice svizzera si è affrettata a spegnerlo, ma è rimasta concentrata sul suo obiettivo.

Nel terzo set, Bencic sembrava in totale controllo, conducendo per 5-2. Rybakina ha provato a rientrare, strappandole un break e portandosi sul 5-4, ma quando la svizzera ha servito per il match, non ha concesso nulla, chiudendo il game a zero.

Intervistata a fine partita, Bencic ha espresso la sua sorpresa per essere riuscita a raggiungere una finale così importante dopo soli sei mesi dal suo rientro nel circuito post-maternità.

La finale: Krueger contro Bencic

Domani, alle ore 14:00, andrà in scena la finale tra Ashlyn Krueger e Belinda Bencic. La giovane americana riuscirà a coronare il suo torneo da sogno o l’esperienza della svizzera avrà la meglio? Il Mubadala Abu Dhabi Open si prepara a incoronare la sua nuova campionessa.