La Federazione cilena di tennis ha annunciato l’intenzione di presentare un ricorso contro la penalità inflitta a Cristian Garin durante la sfida con il Belgio in Coppa Davis
Domenica 2 febbraio, durante il match di qualificazione valevole per la Coppa Davis, la sfida tra Cristian Garin e Zizou Bergs è stata teatro di un fatto alquanto inusuale che ha avuto un impatto diretto sull’eliminazione della squadra cilena, favorendo la qualificazione del Belgio.
Il caso Garin-Bergs: la collisione e la penalità decisiva
Con il Belgio in vantaggio per 2-1, Cristian Garin stava affrontando Zizou Bergs per cercare di portare la sfida al singolare decisivo. Sul punteggio di un set pari, il belga è passato in vantaggio per 6-5 nel terzo parziale. Nel momento in cui Bergs ha esultato per il punto conquistato, si è scontrato con Garin proprio davanti all’arbitro di sedia. Il cileno è caduto a terra, riportando una contusione al volto che, secondo il suo team, ha compromesso la vista e le condizioni fisiche.
Zizou Bergs makes a HUGE shot to break serve… but accidently collides with Cristian Garin in celebration 😮 pic.twitter.com/6H2RqRmx4m
— Davis Cup (@DavisCup) February 2, 2025
I giocatori cileni hanno immediatamente chiesto la squalifica di Bergs, ma la loro richiesta è stata respinta. Garin, impossibilitato a riprendere il gioco, ha ricevuto tre warning consecutivi per violazione del tempo di riposo, con conseguente penalizzazione di un game. La sanzione ha di fatto assegnato la vittoria del set decisivo a Bergs per 6-3, 4-6, 7-5, sancendo l’eliminazione del Cile.
Le condizioni di Garin e il ricorso del Cile
Il medico della squadra cilena di Coppa Davis, Alejandro Orizola, ha spiegato in un comunicato che Garin ha subito un “colpo violento al globo oculare”, che lo ha fatto cadere e sbattere la testa. “Ha avuto gonfiore, difficoltà a vedere, nausea e un forte mal di testa, anche se non ha mai perso conoscenza“, ha dichiarato Orizola, smentendo le conclusioni dei medici che lo hanno visitato in campo.
Come riportato dal quotidiano francese Le Parisien, la Federazione cilena ha definito l’episodio un’ingiustizia e ha annunciato che intraprenderà azioni legali presso la Federazione Internazionale di Tennis (ITF) per difendere gli interessi dei propri giocatori e del tennis cileno. Se Garin avesse vinto il match, la sfida tra le due nazioni si sarebbe decisa nell’ultimo singolare tra Tomas Barrios e Alexander Blockx.
Il caso rischia ora di scatenare un acceso dibattito sulla gestione arbitrale e regolamentare della Coppa Davis.