Non ci sono parole per poter descrivere la bravura di Jannik Sinner
Il trionfo del tennista azzurro agli US Open non è solo un riconoscimento del suo straordinario talento, ma anche la conferma di una stagione che promette di essere la prima di una lunga serie di successi.
La finale contro il beniamino di casa Taylor Fritz è stata un dominio assoluto che solo a metà del terzo set ci ha per un attimo impensieriti quando l’americano è riuscito a strappare un break. Ma l’illusione dello stadio a stelle e strisce è durata molto poco e Sinner ha chiuso la partita con il punteggio di 6-3 6-4 7-5.
Durante la premiazione, il nostro numero uno al mondo non solo ha confermato il suo status di campione sul campo, ma anche fuori. Il suo discorso ha emozionato tutti, Sinner incluso, quando ha dedicato la vittoria a una persona cara: “Io amo il tennis, mi sono allenato tanto per questi palcoscenici, ma oltre il campo c’è una vita e voglio dedicare questo titolo a mia zia perché non sta bene e non so per quanto ancora rimarrà nella mia vita. Ed è bellissimo dividere con lei questo momento, è stata una persona importante per me. Vorrei tanto vederla stare meglio. Auguro a tutti la salute, anche se è un augurio che non si può fare sempre”.
Con questa vittoria, Sinner entra nella storia: è il primo italiano a conquistare due titoli Slam nello stesso anno, e il primo a trionfare agli US Open. Un risultato che parla da sé e spegne ogni polemica. Capito, Nick?