Le partite conclusive di seconda categoria mettono curiosamente di fronte concorrenti di ambo i sessi provenienti dagli stessi sodalizi. Tra la matrice veneta, rappresentata dal Park Tennis Villorba e quella friulana, delineata dal River Sporting Club di Cervignano, finiscono per prevalere le più determinate racchette locali
ll torneo combined,che si avvale del concreto apporto come title sponsor della Cassa Rurale Fvg, non allenta la presa sulla seconda categoria proponendo alla 4^ edizione la gara maschile aperta fino ai classificati 2.4 e quella femminile estesa fino alle classificate 2.1, apice massimo della categoria.
L’interesse proposto dal circolo della Bassa friulana richiama ai blocchi di partenza 149 pretendenti tra le quali 38 pilotate da garbate donzelle.
Partendo dai numerosi sentieri percorsi da queste ultime, da ricordare nella giornata dei verdetti le varie chiusure di categoria.
Tra le 4Nc lo scontro generazionale tra l’under 14 aquilese Veronica Bernardi e l’over 45 ronchese Sara Comisso vede la netta affermazione della più giovane per 6-1 6-1.
Nella chiusura di quarta categoria tra la triestina Giulia Piscopello e la gradiscana under 18 Nicole Rizzotti è la prima capace di chiudere la contesa per 7-5 6-0.
Per la proclamazione della migliore giocatrice di terza categoria testa a testa tra la triestina Sofia Turolla e Caterina Matilde Agosto under 18 del Tennis Città di Udine, si impone nettamente la Turolla per 6-0 6-1.
Per l’assegnazione del titolo femminile di seconda categoria la resilienza alle varie scremature conducono tre contendenti di terza fino all’ambito tabellone finale.
La 24enne giuliana Sofia Turolla dell’Ato Opicina viene fermata in tre set dalla 16enne trevigiana Matilde Dall’Antonia del Park Tennis Villorba (3-6 6-1 6-2 lo score), mentre la 18enne triestina Cecilia Franzin cede per 6-2 7-5 alla coetanea bolzanina Lisa Marie Sartori, giovane in forza al Tennis Brixen Bressanone.
Dagli scontri di semifinale la prima del seeding, Riviera Serena D’Ercole frantuma per 6-2 6-1 le speranze della 18enne Caterina Matilde Agosto, rappresentante del Tennis Città di Udine, mentre la qualificata trevigiana Matilde Dall’Antonia stoppa la bolzanina Sartori con un inappellabile 6-4 6-2.
Sul palcoscenico decisivo la 24enne D’Ercole del River Sporting Club di Cervignano si scontra con la Dall’Antonia, arrembante quindicenne del Park Tennis di Villorba. Parte bene la ragazzina che sfodera una prima di servizio incisiva, un rovescio filante e spesso si avvale di profonde traiettorie arcuate senza peso.
Colpi che ad una svagata ed arrendevole rivale lasciano il segno al punto da naufragare nel primo set per 1-6. La musica cambia nel secondo parziale dove la D’Ercole si scuote, incomincia ad essere propositiva, serve con più precisione, affonda i colpi nelle diagonali e vanifica le traiettorie a campanile dell’avversaria con improvvise smorzate.
Tattica che la vede seminare la rivale dopo il 3 pari e volare fino al 6-3 del secondo tempo. La positiva reazione destabilizza la sicurezza e la precisione della giovane veneta, giocatrice in confusione e sempre più in caduta libera di rendimento, al punto da contrapporsi al solido incedere della D’Ercole con inutili candelotti che non la salvano da perdere il parziale decisivo con uno sconfortante bagel.
Sul versante maschile le chiusure di categoria danno vita anche ad accesi confronti generazionali.
Per la palma del migliore 4Nc tra l’Over 50 cividalese Luca Dorbolò ed il sedicenne staranzanese Armando Menon è il giovane a firmare il 6-2 6-3.
Mentre tra i Quarta, il 25enne Yari Sel del circolo Sant’Elia batte per 6-2 6-3 il 12enne Federico Tiberio del Tc Gradisca.
Per il primato tra i terza il beniamino di casa Francesco Bergantini non lascia spazio a Paolo Cantarutti del Tennis Sant’Elia, chiudendo la contesa per 6-3 6-2.
La coppa più prestigiosa chiama al braccio di ferro il primo del seeding, il 2.5 Carlo De Nardi del Park Tennis Villorba, ed il 2.7 Matteo Turci in forza al River Sporting Club di Cervignano, circolo nel quale esercita come istruttore.
Alla stretta del main draw De Nardi aveva sconfitto per 6-1 6-3 il 23enne Bergantin, mentre Turci aveva superato il 2.8 grignanese Francesco Denicoloi con un perentorio 6-2 6-2.
Nei confronti precedenti il veneto aveva sconfitto il friulano per due volte, anche se la seconda volta con un tie-break al cardiopalma in quel di Ronchi dei Legionari. Il desiderio di rivincita, nonché il pieno d’energia fisica di Turci si riversa con piena efficienza nel terzo testa a testa.
De Nardi conquista il primo game, ma incredibilmente resta l’unico nel suo score per ben 8 giochi. Merito del suo rivale: aggressivo, mobile, intraprendente, preciso nel servizio, roccioso in fase difensiva, coordinato negli approcci a rete ed implacabile negli smash.
Tutta l’acclarata positività di Turci si scontra con un De Nardi stranamente inguardabile: falloso, spesso in ritardo nel posizionarsi in campo, impreciso nel portare il potente dritto e, a lungo andare, quasi rassegnato al tracollo.
Così la sontuosa prestazione di Turci, avvalorata dal punteggio di 6-1 6-2, gli vale il secondo titolo consecutivo sotto il cielo di Fiumicello. Cielo provvidenzialmente clemente per l’atto conclusivo della manifestazione, dopo le impetuose precipitazioni.
Momento abbastanza complicato, ricordato durante le simpatiche premiazioni dal presidente Alberto Olivo in presenza di Michele Comuzzi per la Fitp e dell’ assessore allo sport del comune della cittadina.
fausto serafini