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    TennisTalker MagazineTennis TTIntervisteIlary Pistola e Michele Mecarelli, gli azzurri protagonisti delle finali dell’Avvenire

    Ilary Pistola e Michele Mecarelli, gli azzurri protagonisti delle finali dell’Avvenire

    Li abbiamo intervistati poco prima della sfide contro Mariella Thamm  e Kolos Kincses

    Oggi, domenica 18 giugno, si giocano le finali della 56esima edizione del Torneo Avvenire.

    E’ stata una settimana che ci ha fatto scoprire i giovani talenti del futuro panorama tennistico e fra qualche anno scopriremo chi riuscirà a mantenere le promesse.

    In un ambiente esclusivo come quello del Tennis Club Ambrosiano, le giornate sono trascorse fra allenamenti, chiacchiere, relax sulle sdraio strategicamente posizionate all’ombra che in queste calde giornate di giugno era la più ricercata, da giocatori e pubblico.

    Abbiamo assistito a partite combattute, c’è stato chi ha pianto e chi ha urlato di gioia, chi ha improvvisamente servito da sotto e chi ha tentato qualche discussione con i giudici di sedia, ma sempre nel rispetto delle regole.

    E in questo contesto internazionale l’Italia può sorridere grazie ai risultati raggiunti dai giocatori italiani.

    Oggi si disputano le finali under 16 del Torneo Avvenire dove in entrambe ci sarà la presenza di un giocatore azzurro e, per una strana coincidenza, sia Ilary che Michele sono marchigiani di Jesi.

    Alle 10.30 Ilary Pistola dovrà affrontare la tedesca Mariella Thamm, 13 anni ma già con le idee ben chiare sul suo futuro

    Link all’intervista a Mariella Thamm dopo la vittoria in semifinale

    Nel pomeriggio, alle 15.30 Michele Mecarelli dovrà vedersela contro la testa di serie numero 1 del torneo, Kolos Kincses, giocatore ungherese di Budapest.

    Li abbiamo intervistati prima delle sfide finali.

    Ilary, ti aspettavi di arrivare in finale?

    Assolutamente no. E’ stata una grandissima soddisfazione e posso dire di essere molto orgogliosa della settimana che ho fatto. Ogni turno è stato complicato, fin dalla prima partita. Soprattutto in tornei importanti come questi, bisogna giocare bene da subito perché anche l’emozione può avere la sua parte.

    In semifinale contro Carla Giambelli, eri sotto 5/1 al terzo e sei riuscita a vincere 7/5. Qual è stata la svolta?

    E’ stata una partita molto difficile soprattutto mentalmente. La mia avversaria era in palla e in fiducia, ma sono riuscita a rigirarla in mio favore con la grinta e con la pazienza. Sono sicura che questa sia stata la chiave del terzo set.

    Ilary Pistola – Foto Roberta Corradin

    Abbiamo notato che ai cambi di campo prendi degli appunti su un quaderno. Possiamo chiederti che cosa scrivi?

    E’ un esercizio che faccio ad ogni incontro, ma ad ogni partita potrebbe essere diverso. Alcune volte scrivo gli obiettivi che voglio raggiungere dal punto di vista mentale. Altre volte scrivo della tattica che voglio adottare. E ai cambi di campo segno se sono riuscita a farlo oppure no. E’ un esercizio che mi hanno suggerito i miei allenatori.

    Ilary Pistola – Foto Roberta Corradin

    I tuoi impegni dopo l’Avvenire?

    Andrò in Austria per un ITF Junior, poi a San Marino, Basilea… sarò impegnata tutta l’estate!

    Michele, sei il vero outsider di questo torneo. Com’è stato il tuo percorso che ti ha portato fino alla finale?

    Venivo da un momento difficile perché la scuola mi ha impegnato molto ed ero un po’ stressato. Adesso che è finita sono più tranquillo.

    Ho giocato un bel primo turno, ma la svolta è stata la partita del secondo turno. Ero 6/4 3/0 sotto contro la testa di serie numero 8 e sono riuscito a rimontare e a vincere il secondo set per 6/3. Nel terzo sono stato nuovamente sotto 3/0, poi 5/2 sotto e match point contro, ma alla fine ho vinto io per 7/6. Quella partita mi è servita per darmi fiducia.

    Poi ho giocato contro il mio amico Matteo Sciahbasi ed è stata una partita difficilissima, ma mi ha dato lo slancio finale per riuscire ad arrivare fino in fondo al torneo. I quarti e la semifinale li ho quindi giocati con più sicurezza e sono riuscito a conquistarmi la finale.

    Michele Mecarelli – Foto Roberta Corradin

    Hai pensato a qualche strategia da mettere in atto contro Kincses?

    Lui è fortissimo e sicuramente sarà difficile batterlo. Cercherò il più possibile il suo rovescio che, da quello che ho visto da fuori, mi sembra il suo colpo più debole. E poi vediamo.

    I tuoi prossimi tornei?

    Andro ò a fare qualche ITF, forse qualche altro Europe e probabilmente anche qualche open vicino a casa.

    In bocca al lupo ad entrambi per le partite di oggi!

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