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    ATP Vienna 2022, Sinner torna in campo dopo l’infortunio e vince contro Garin

    Domani dovrà affrontare Cerundolo

    Esordio vincente per Jannik all’ATP500 di Vienna. Jannik Sinner rientra dopo 25 giorni di stop a causa dell’infortunio alla caviglia durante il torneo di Sofia, scendendo in campo al primo turno dell’Erste Bank Open 2022 di Vienna.
    In un’ora e 13 minuti incassa la vittoria con ben 9 ace, 21 vincenti, una percentuale di punti con la prima di servizio del 92% e nessuna palla break concessa all’avversario cileno. Il risultato finale di 6-3 6-2 non lascia dubbi: il problema alla caviglia sembra risolto.

    Durante la conferenza di fine partita ha infatti dichiarato che l’obiettivo principale di oggi era testare la caviglia che fortunatamente non gli ha procurato nessun dolore durante il match. Rientrare dopo uno stop non è mai semplice, dopo un’interruzione causata da un infortunio è ancora più complicato. Ha lavorato tanto il nostro Jannik per poter affrontare il match ed è molto contento di rientrare in campo.
    Si ritiene soddisfatto del servizio e di come ha giocato oggi. È stata una partita in crescendo dove ha ottenuto ottimi risultati sia con la battuta sia con il dritto.

    Ottiene così la sua 46esima vittoria in stagione, la 125esima a livello ATP in carriera.

    Domani affronterà Francisco Cerundolo con cui ha perso a Miami nei quarti di finale ma che ha sconfitto alla Davis Cup a Bologna in 3 set.

    Jannik Sinner - ATP500 Vienna 2022
    Jannik Sinner; ©e-motion/Bildagentur Zolles KG/Christian Hofer, 26.10.2022

    Facendo un passo indietro, nella giornata di ieri abbiamo visto Sonego al suo match di esordio cedere al suo avversario, il finlandese Ruusuvuori, che in meno di un’ora e mezza ha sbarrato la strada a Lorenzo con un netto 6-2 6-3. Esterrefatto dalla prestazione di Ruusuvuori che fin da subito ha affrontato la partita con estrema aggressività, sempre profondo e in spinta, Sonego ha provato a tenergli testa con tutto quel che poteva, ma ha dovuto arrendersi alla superiorità dell’avversario.

    Prima ancora, Berrettini aveva annunciato il ritiro dal torneo di Vienna, dicendo così addio definitivamente anche alla Race per accedere alle ATP Finals.

    E’ quindi Sinner l’unico italiano rimasto nel torneo ed è ancora in corsa per ottenere un posto a Torino. Ma per avere qualche chanche, Jannik deve vincere Vienna e arrivare in fondo anche a Bercy. Impresa non semplice!

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