Nadal ha scelto di ritirarsi da Wimbledon, il che garantisce a Nick Kyrgios l’accesso diretto alla finale – è la prima volta nella storia dei Championships che un giocatore accede alla finale grazie a un walkover. Dietro al passo indietro del maiorchino c’è un infortunio agli addominali, con fonti spagnole che hanno parlato di uno strappo di 7mm in un muscolo.
Già contro Fritz Rafa non era in buone condizioni, sullo stomaco aveva del nastro kinesiologico e alla volte era apparso tanto dolorante da indurre sia il padre che la sorella a fargli segno di ritirarsi. Ma lo spagnolo aveva proseguito, coronando una rimonta pazzesca e portandosi a casa la partita al super tie-break del quinto. Quando a match concluso gli era stato chiesto quante possibilità avesse di riprendersi in tempo per la semifinale, la sua risposta era stata: “Non lo so. Onestamente, non posso darvi una risposta chiara”.
Nell’annunciare il suo ritiro Nadal ha dichiarato: “Tutto il giorno ho pensato alla decisione da prendere, ma ho pensato che non avesse senso giocare, anche se nella mia carriera provo a non mollare. È una situazione difficile, ma è ovvio che se continuassi l’infortunio non farebbe che peggiorare”.
“Non mi ci vedo a vincere altre due partite, e in un certo modo per rispetto a me stesso non voglio scendere in campo e non essere abbastanza competitivo”.
“Un paio di settimane fa a causa dell’infortunio al piede ho visto la mia carriera in modo molto diverso. La cosa più importante, più di qualunque titolo, è la felicità. Non posso rischiare con quella partita e poi restarmene fuori dalle competizioni per due o tre mesi”.
“Sono molto triste, questa è davvero molto dura.”