Il ministro dello sport Nigel Huddleston ha affermato che gli atleti russi e bielorussi che intendano partecipare a eventi sportivi nel Regno Unito dovranno garantire, in forma di dichiarazione scritta, di non essere sostenitori dei loro rispettivi governi. Della possibilità di inserire questo criterio, ora diventato ufficiale, lo stesso Huddleston ne aveva parlato già a inizio marzo.
Finora, in seguito dell’invasione russa dell’Ucraina, la posizione assunta dalle organizzazioni tennistiche è stata più morbida rispetto a quella di altri enti sportivi. Se infatti atletica, badminton e canottaggio hanno bandito russi e bielorussi dalle gare internazionali, nel tennis è stato loro permesso di competere a livello internazionale ma in qualità di individui, privandoli quindi di riferimenti alla nazione di provenienza (niente bandiere, niente scritte, niente simboli nazionali ecc.).
Questa nuova svolta del governo inglese coinvolge tanti nomi conosciuti del panorama tennistico, tra i quali spiccano: Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Aslan Karatsev, Karen Khachanov, Anastasia Pavlyuchenkova, Aryna Sabalenka e Victoria Azarenka. La posta, va da sé, è alta: in ballo ci sono tornei quali Wimbledon, il Queen’s Club e il Nottingham Open.
“Ho avuto una riunione proficua con vari organi di governo a proposito di sanzioni e divieti nei confronti di atleti singoli”- ha detto Huddleton.
“Abbiamo fatto richiesta agli organi governativi competenti per gli sport individuali affinché se loro (russi e bielorussi) desiderano partecipare a un evento sportivo britannico, allora siano veramente indipendenti e neutrali. Vogliamo avere una garanzia in forma di dichiarazione scritta che non ricevano soldi da Putin, dalla Russia o dalla Bielorussia. Richiediamo a organismi direttivi o singoli eventi di procurarsi per tempo la suddetta garanzia se intendono permettere di giocare a chi è neutrale. Se delle persone affermano di essere neutrali vogliamo la garanzia che lo siano veramente e che dunque non ci sia alcun legame con Putin. Se qualche sport individuale o qualche ente optasse per bandire completamente russi e bielorussi allora noi lo sosterremmo. Ma se scelgono la strada della neutralità, in tal caso richiediamo che ottengano quella garanzia”.
Fonte: https://www.tennis365.com/grand-slam/wimbledon/wimbledon-news-daniil-medvedev-written-declaration-vladimir-putin/