Nella notte italiana Passaro ha conquistato l’accesso al secondo turno delle qualificazioni degli US Open 2025, fuori invece Maestrelli
Gli ultimi incontri della prima giornata di quali a New York si sono chiusi nel segno dei “Francesco”, Passaro e Maestrelli per l’esattezza. Il primo ha portato a casa il risultato, mentre il secondo si è arreso lottando. Il bilancio dei primi incontri degli azzurri agli US Open si chiude quindi con tre vittorie e tre sconfitte, in attesa di scoprire come se la caveranno oggi Zeppieri e Travaglia.
Per un Francesco che sale ce n’è uno che scende
Francesco Passaro per la terza volta in carriera (2022, 2024) raggiunge il secondo turno delle qualificazioni agli US Open, altro Slam insieme a Wimbledon in cui non ha mai giocato nel tabellone principale. Il 24enne di Perugia ha dovuto lottare per quasi due ore con il taiwanese Yu Hsiou Hsu, sconfitto 6/3 1/6 6/4. Il prossimo avversario di Passaro sarà il messicano Rodrigo Pacheco Mendez, 20enne numero 226 del mondo che a febbraio aveva stupito ad Acapulco. L’italiano partirà favorito, ma guai a sottovalutare Pacheco.
Triste esordio invece per “l’altro” Francesco, Maestrelli. Il 22enne pisano manca ancora l’appuntamento con un tabellone principale Slam, sfiorato nel 2024 a Parigi e nel 2022 proprio agli US Open. L’azzurro ha lottato fino all’ultimo, arrendendosi solo dopo 2h43′ a James McCabe. L’australiano classe 2003 si è imposto 6/3 6/7 6/4, mettendo a segno la prima vittoria all’esordio assoluto a New York. Il secondo turno di qualificazioni per McCabe non sarà semplice, affronterà infatti James Duckworth (5) in un derby australiano.
