Jannik Sinner supera lo spauracchio Djokovic e si regala la prima finale al Roland Garros, Musetti si fa male di nuovo e alza bandiera bianca con Alcaraz

[1] J. Sinner b. [6] N. Djokovic 6/4 7/5 7/6(3)

Jannik Sinner supera Novak Djokovic e diventa il primo italiano in finale al Roland Garros da Panatta nel 1976. Si tratta della prima finale in carriera al Roland Garros e la quarta finale Slam, avendone vinte tre su tre. Sinner troverà il campione in carica Carlos Alcaraz, in quella che sarà la prima finale Slam fra i due rivali della nuova generazione di tennisti.

Il numero 1 del mondo, pur avendo vinto tre set a zero, oggi ha giocato uno dei match più complessi lungo il cammino verso la finale. Djokovic ha fatto di tutto per spezzare l’incantesimo, per infastidire il tennis dell’azzurro e far inceppare la macchina perfetta. Palle corte, traiettorie più alte, vento, niente è stato in grado di abbattere Sinner, che ha superato indenne anche il peso emotivo di questa semifinale. In avvio di match Jannik appariva un po’ contratto, ma pian piano si è sciolto e ha lasciato andare i colpi dominando gli scambi da fondo. Il tre volte campione del Roland Garros ha lasciato il campo fra gli applausi del pubblico, fermandosi lui stesso ad applaudire i fan ringraziandoli per il grande sostegno ricevuto.

Sostegno confermato anche da Sinner nell’intervista post partita sul campo, in cui ci ha tenuto a ringraziare Djokovic per essere stato ed essere ancora un modello per le nuove generazioni di tennisti. Jannik si è rivolto anche al pubblico, ringraziando tutti per il tifo equamente distribuito fra i due campioni in campo. L’altoatesino raggiunge la finale senza aver perso un set, finale in cui troverà il rivale e amico Alcaraz. Come in campo femminile, anche il tabellone maschile vedrà quindi sfidarsi i primi due giocatori del ranking. Quella di domenica sarà inoltre la prima finale Slam fra tennisti nati negli anni 2000, ma non è l’unico record. Jannik raggiunge Pietrangeli come tennisti italiani con più finali Slam in carriera (4), e diventa l’unico tennista in questo secolo a raggiungere tre finali Slam consecutive dopo i Fab Four.

Musetti di cristallo, ma solo contro Alcaraz

[2] C. Alcaraz b. [8] L. Musetti 4/6 7/6(3) 6/0 2/0 rit.

Si spezza in semifinale la cavalcata trionfale di Lorenzo Musetti al Roland Garros. Il sogno parigino dell’azzurro si infrange, come a Monte-Carlo, su Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, favorito per il titolo al pari se non più di Sinner, è andato in difficoltà nel primo set ma non si è abbattuto. Lorenzo Musetti si è trovato a due set dalla prima finale Slam in carriera ma, dopo aver vinto il primo con un solido 6-4, ha combattuto fino al tie-break del secondo cedendo di colpo. Dal tie-break in poi infatti l’azzurro ha perso un po’ di tenuta mentale, finendo poi al tappeto per un problema muscolare alla gamba sinistra.

Per Musetti si tratta del secondo infortunio consecutivo contro Alcaraz, il primo arrivò nella finale di Monte-Carlo un paio di mesi fa. Con un tennis così solido nelle mani e con la semifinale a Wimbledon da difendere, Lorenzo ha fatto una scelta conservativa e ha ceduto il passo. Alcaraz diventa il secondo spagnolo nella storia a raggiungere almeno cinque finali Slam in carriera, e avrà l’occasione di mettersi in tasca il secondo Roland Garros consecutivo.