Udienza privata per il numero uno del tennis mondiale, accompagnato dalla famiglia e dal presidente della FITP Angelo Binaghi. Presentati anche i trofei della Coppa Davis e della Billie Jean King Cup
Jannik Sinner è stato ricevuto oggi in Vaticano da Papa Leone XIV, insieme ai suoi genitori, Hanspeter e Siglinde, e al presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), Angelo Binaghi.
Sinner, in segno di omaggio, ha regalato al Santo Padre una racchetta da tennis, simile alla sua, ma, come ha spiegato l’altoatesino, di colore diverso. Con sé aveva anche una pallina e, con spirito sportivo, ha chiesto al Papa: “Vuole giocare?”
Leone XIV, notoriamente amante del tennis, ha sorriso, indicando la sontuosa sala vaticana piena di lampadari e mobilia, rispondendo: “Lasciamo stare, qui è meglio di no.” Poi, con una battuta, ha aggiunto: “A Wimbledon mi lascerebbero…”, lasciando intendere che sul famoso campo britannico lo avrebbero fatto giocare con la nuova racchetta.
Durante l’udienza privata sono stati mostrati anche i trofei conquistati nel 2024 dalle nazionali italiane maschile e femminile, rispettivamente in Coppa Davis e Billie Jean King Cup.
La conferma è arrivata anche via social tramite i canali del Vaticano che ha postato il video e le foto dell’incontro.
Pope Leo XIV receives professional tennis player Jannik Sinner in the Vatican and asks for some sporting tips.
— Vatican News (@VaticanNews) May 14, 2025
The audience took place in the rooms attached to the Vatican's Paul VI Hall, and the Pope also met with Mr. Sinner's family and the President of the Italian Tennis… pic.twitter.com/RoYTvivEyR
(Papa Leone XIV riceve il tennista professionista Jannik Sinner in Vaticano e gli chiede qualche consiglio sportivo. L’udienza si è svolta nelle sale adiacenti l’Aula Paolo VI del Vaticano, e il Papa ha incontrato anche la famiglia del signor Sinner e il presidente della Federazione Italiana Tennis, Alberto Binaghi. Attualmente è in corso a Roma l’edizione 2025 degli Internazionali d’Italia, parte dei circuiti ATP e WTA 1000.)
Per la Santa Sede è stata la prima volta con un numero uno del tennis mondiale in visita ufficiale.