Sono previsti ampliamenti e maggiore accessibilità per “The Hill” in vista dell’anniversario dei 150 anni del torneo più antico del mondo
In vista del 150° anniversario dei Championships di Wimbledon, previsto per il 2027, l’All England Lawn Tennis Club ha annunciato un ambizioso piano di rinnovamento che prevede un ampliamento del 20% della capienza complessiva, con particolare attenzione a uno dei luoghi più iconici del torneo: “The Hill”, la celebre collina da cui migliaia di tifosi seguono ogni anno i match sui maxischermi.
Il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e l’esperienza per tutti i visitatori, in particolare per le persone con disabilità. Tra gli interventi previsti, la riduzione della pendenza dei terrazzamenti per migliorare la visibilità, la creazione di nuovi percorsi pedonali permeabili, l’aggiunta di coperture per sole e pioggia, e l’introduzione di nuove aree verdi e fioriture che sostituiranno la segnaletica permanente, contribuendo anche alla biodiversità del sito.
I lavori inizieranno dopo l’edizione del 2026 e saranno completati in tempo per accogliere i fan nell’edizione celebrativa del 2027.
Le dichiarazioni
“Il rinnovamento della nostra famosa Hill permetterà a un numero ancora maggiore di appassionati di godere della sua atmosfera unica e del punto di osservazione privilegiato” – ha dichiarato Deborah Jevans CBE, presidente dell’All England Club. “Siamo particolarmente orgogliosi che il progetto includa importanti miglioramenti per le persone con esigenze di accessibilità”.
Anche Tim Henman, ex tennista britannico a cui la collina è dedicata, ha commentato con entusiasmo: “È tutto incentrato sul migliorare quest’area, che è diventata estremamente popolare ma difficile da raggiungere per molti. Sarà un progetto molto interessante”.
Il progetto di ampliamento
Il rinnovamento della collina fa parte di un piano di espansione più ampio, che include la costruzione di 39 nuovi campi da tennis e di un nuovo stadio da 8.000 posti, sull’area di Wimbledon Park, di fronte all’attuale sede del club. Questo permetterà anche di giocare qui le qualificazioni del torneo, oltre a offrire maggiori spazi di allenamento per i giocatori.
Le polemiche
Il progetto non è stato però accolto da tutti in maniera positiva. Alcuni residenti locali hanno espresso la propria opposizione, preoccupati per l’impatto ambientale e la durata dei lavori, che potrebbe estendersi fino a sei anni. Dopo un percorso burocratico complesso, la proposta ha ottenuto il via libera dalle autorità, nonostante la richiesta di intervento da parte di cittadini contrari, che ora stanno valutando un possibile ricorso legale.