Nel pomeriggio di Montecarlo saluta il torneo Auger-Aliassime. Applausi per Monfils che vince un’altra battaglia al terzo. Medvedev riesce quasi a perdere ma si salva
G. Monfils b. [Q] F. Marozsan 4-6 6-1 6-1
Gael Monfils, in tre set come a Miami, supera Marozsan e accede al secondo turno del 1000 di Montecarlo. Il francese ha avuto la meglio in 1h42′ sul qualificato ungherese, che era partito meglio vincendo il primo set 6/4 per poi cedere con un doppio 6/1. Nel primo parziale decisivo l’unico break ottenuto da Marozsan sul 4-4. Perso il primo si accende Monfils, che ormai ha abituato tutti a grandi lotte da piena seconda giovinezza. Due break, uno sul 2-1 e uno sul 4-1 hanno dato il via libera al francese per chiudere il secondo parziale. Nel terzo, dopo un 1-1 iniziale si spezza l’equilibrio, con i break di Monfils nel terzo, quinto e settimo gioco valevoli per il 6-1 finale.
[Q] D. Altmaier b. [16] F. Auger-Aliassime 7-6(5) 6-3
La sorpresa di giornata la mette a segno Daniel Altmaier, qualificato tedesco capace di estromettere dal torneo il canadese Aliassime. Primo set molto combattuto, con due break per parte, tante palle break e un set point già sprecato dal tedesco sul 5-4. Non ha comunque atteso molto Altmaier, che ha retto alla delusione e ha chiuso sul 7/5 nel tie-break. Sembrava in risalita il canadese numero 16 del seeding, con un break ottenuto in apertura di secondo set. Altmaier però era in splendida forma oggi, e con due break nel quarto e nel sesto gioco si è rimesso in testa alla partita. Bravo infine il tedesco ad annullare lo svantaggio di 0-40 sul 5-3 e servizio, per chiudere poi con un definitivo 6/3.
[9] D. Medvedev b. K. Khachanov 7-5 4-6 6-4
In una partita senza senso l’ex numero 1 del mondo, oggi decaduto, riesce a salvarsi dopo aver rischiato di perdere il match da una posizione di vantaggio considerevole. Nel primo set, Medvedev avanza in scioltezza 5-1 con doppio break, al momento di chiudere il set però il russo si fa recuperare da Khachanov che piano piano entra in partita e pareggia i conti sul 5-5 riuscendo ad annullare 3 set point. Subito dopo però, nel momento in cui avrebbe dovuto portare il primo parziale al tie-break, l’ex numero 8 spreca l’occasione e si fa rubare il decisivo servizio con Medvedev che chiude 7-5.
Nonostante la rimonta, “Meddy” riesce a portarsi a casa il primo parziale
Come nel primo anche nel secondo set Danilo va avanti di ben due break portandosi 4-1 avanti. Poi, come un fulmine a ciel sereno, Khachanov inizia a spingere come un forsennato. Dopo un medical time out, Karen inizia a giocare un tennis molto offensivo e Daniil accusa il colpo. Come nel primo set la rimonta sembrava insperata ma Medvedev, anche a causa di due doppi falli, si fa recuperare e non riuscirà più a vincere un turno di battuta. Quindi, dal 4-1 l’ex campione delle ATP Finals perde il secondo set per 6-4 in 53 minuti. Anche nel terzo e decisivo set Khachanov accusa i primi game e va subito sotto 0-2, salvo poco dopo rientrare in partita. Un ulteriore break consente a Medvedev di andare sul 4-2. Il problema è che Medvedev vince i punti solamente se entra la prima e quest’ultima, puntualmente, scarseggia. Tra capovolgimenti di fronte, regali a vicenda e una partita che a un certo punto sembrava diventata:“Chi fa la palla corta più lunga?”, Daniil riesce a chiudere 6-4, dopo aver perso nuovamente il servizio e vinto il turno dopo in risposta con i crampi. Il tutto intervallato da un interruzione per un faro dell’illuminazione artificiale rotto: partita al limite dell’epico.
A. Davidovich-Fokina b. [11] B. Shelton 6-7(2) 6-2 6-1
Dopo un primo set combattuto in cui i due tennisti si sono tolti vicendevolmente il servizio, arrivati al tie-break la familiarità dello statunitense con la battuta l’ha fatta da padrone consentendogli di portare a casa il primo vincendo il tie break 7-2. Nel corso del match però la prima di Shelton fa meno male e Davidovich-Fokina riesce ad allungare gli scambi. Ben non riesce a tirarsi fuori da tale nociva situazione di gioco e perde in poco più di un’ora per 6-2 6-1 rispettivamente il secondo e terzo set.
Nel doppio fuori senza giocare Musetti-Humbert
Purtroppo per Lorenzo Musetti, che comunque può festeggiare la vittoria in singolare, è arrivato il ritiro forzato dal tabellone di doppio a causa di un infortunio occorso al suo compagno designato Humbert. Il francese ha dovuto rinunciare al torneo per colpa di un problema a un dito. La coppia Musetti-Humbert è stata sostituta da Matos e Vliegen.
(ha collaborato Emiliano Sacchi)
Tutti i risultati dell’ATP di Montecarlo di lunedì 7 aprile
A. Tabilo b. [WC] S. Wawrinka 1-6 7-5 7-5
J. Lehecka b. S. Korda 6-3 7-6(7)
M. Giron b. D. Shapovalov 6-3 7-6(5)
A. Muller b. [Q] C. Ugo Carabelli 6-4 6-4
[Q] D. Altmaier b. [16] F. Auger-Aliassime 7-6(5) 6-3
G. Monfils b. [Q] F. Marozsan 4-6 6-1 6-1
[9] D. Medvedev b. K. Khachanov 7-5 4-6 6-4
A. Davidovich Fokina b. [11] B. Shelton 6-7(2) 6-2 6-1