Tramite il suo canale Youtube, Jannik Sinner ha condiviso alcuni momenti del dietro le quinte della sua vittoria a Wimbledon
L’anno di Jannik Sinner è stato da film finora. Tutti gli elementi di un grande capolavoro da Oscar sono stati presenti in questa stagione: Il successo, una squalifica da innocente, una caduta ad un passo dalla vittoria e infine il ritorno con trionfo a Wimbledon, il torneo più prestigioso al mondo. Non a caso il suo management ha deciso di creare un canale Youtube per pubblicare dei brevi cortometraggi dei traguardi di Jannik e di certo non poteva mancare il successo straordinario ai Championships.
“Dalla prima volta che ci siamo incontrati a Montecarlo è cresciuto sia come giocatore che come uomo” dice Vagnozzi all’inizio della clip dedicata a Wimbledon il cui sottotitolo è “Something I’ll remember forever! ( in italiano: “Qualcosa che ricorderò per sempre”). E’ proprio l’aspetto mentale da uomo maturo anche se ancora giovane, che differenzia Sinner da tutti i giocatori del circuito.

Ovviamente il video permette di vedere anche piccoli lati nascosti di Sinner, quelli che i media e i fans comuni adorano vedere, come ad esempio la sua passione per la cucina. Jannik, mentre prepara il piatto di pasta per il suo staff, analizza il match con Djokovic in semifinale: “Ho zero aspettative. Non voglio mettermi molta pressione perché so che così performo meglio. Vediamo non posso prevedere il futuro“. Una mentalità simile a quella che aveva Rafa Nadal, sempre con i piedi per terra.
L’insegnamento di Sinner secondo Riccardo Ceccarelli
C’è poi spazio un po’ per tutti i membri dello staff Sinner, fra cui il medico dello Sport Riccardo Ceccarelli, che collabora con Jannik da diversi anni. “La parola che usa più Jannik è miglioramento” dice Ceccarelli, che si occupa principalmente della parte mentale degli atleti (è noto per il suo lavoro in Formula Uno). “L’esempio che può essere per le generazioni che seguiranno è quello che non bisogna porsi dei target elevati come dire ‘voglio vincere 20 Slam’ ma bisogna guardare alla giornata cosa migliorare e quindi cercare ogni minimo dettaglio, poi i risultati sono la conseguenza del lavoro” conclude il medico.
Il successo e le parole inedite
Alla fine ci sono ovviamente i festeggiamenti, ma non mancano le parole inedite di Jannik, che sceglie il suo momento più bello di quest’edizione di Wimbledon: “Il momento che ho apprezzato di più è stato quando ho abbracciato tutto il mio box, le persone che mi conoscono meglio di chiunque altro.. questa memoria resterà con me per sempre” conclude il numero uno al mondo. “E non solo con te!” possono aggiungere i milioni di italiani e non solo che hanno seguito Jannik in questo sogno diventato realtà.