Italia e Canada si sono affrontati nella prima finale della loro storia in Hopman Cup. A Cobolli e Bronzetti non riesce l’impresa, il trofeo a squadre misto va ai canadesi dopo una giornata di tennis al cardiopalma
L’Hopman Cup è un torneo annuale di tennis a squadre nazionali miste. La competizione in precedenza si svolgeva a gennaio in Australia. Successivamente nel 2019 è stata sostituita dall’ATP Cup. Nel 2023 il torneo è tornato nel calendario vedendo la sua collocazione nel mese di luglio. Nel 2025 cambia sede, spostandosi a Bari sui campi della Fiera del Levante. Ricordiamo che le nazioni partecipanti a questa competizione vengono invitate direttamente dall’ITF senza nessun turno di qualificazione.

B. Andreescu b. L. Bronzetti 6-2 6-3
Niente da fare per Lucia Bronzetti nel match d’esordio della finalissima della Hopman Cup. La tennista italiana soffre terribilmente la potenza dei colpi della canadese che parte subito con l’acceleratore. Nonostante il bel tifo sugli spalti Andreescu non si fa impensierire e avanza sul 3-0. Vano il tentativo di recupero della riminese che non riesce mai, durante gli scambi, a fare male alla nordamericana che così chiuderà per 6-2. Anche nel secondo set il canovaccio della partita non muta. Bronzetti è più offensiva e spinge maggiormente ma, nonostante le buone intenzioni, concretamente in termini di punteggio quest’offensività non paga anzi. Andrescuu sembra addirittura trovarsi maggiormente a suo agio con un ritmo più alto e infatti, l’ex numero 4 del mondo oggi scesa alla posizione 185, in 42 minuti chiude la pratica.

F. Cobolli b. F. Auger Aliassimei 6-7(7) 7-5 10-8
Nella partita clou di giornatai Flavio Cobolli compie un miracolo portando il tie momentaneamente 1-1. Galvanizzato anche dalla presenza del suo idolo Fabio Fognini sugli spalti, Cobolli parte come un razzo avanzando 3-1. Il tennista azzurro si fa recuperare e poi anche superare da un Auger Aliassime partito in sordina ma che dopo i minuti iniziali torna ai suoi livelli. Tra break e contro break e con la partita che è divenuta combattutissima i due tennisti arrivano al tie break. Qui il canadese alza il con servizi vincenti e colpi potenti che avanza sul 5-2. Ma come tutti noi ben sappiamo la caratteristica più peculiare del tennis di Flavio è la difesa e l’abnegazione e, punto dopo punto, il neo TOP 20 del mondo ribalta tutto arrivando ad avere due set point. Purtroppo però il tennista di Montréal annulla i set ball magistralmente e alla prima occasione chiude 9-7 dopo un’ora e sei minuti di gioco.
Il finale di primo set ha toccato picchi di gioco veramente alti da parte di ambedue i giocatori. La discriminante, come spesso accade, l’ha fatta il servizio, con Auger che vince tanti punti veloci con la prima. Tuttavia, con la seconda, il nordamericano è gravemente insufficiente infatti vincerà solo il 14% dei punti durante il secondo parziale. Sul 4-1 0-30 per Aliassime le speranze erano poche e risicate per Flavio. Ma, in qualche modo, l’azzurro, trascinato anche emotivamente dal pubblico molto partecipe di Bari, ribalta con cuore e sacrificio la partita portandola al super tie break.

In luogo del terzo set, vi è un long match tie break – che gli organizzatori abbiano preso spunto dai tornei di terza e quarta categoria della FITP? – e Flavio comincia subito con due mini break. Cinque punti consecutivi del canadese sembrano tagliare le gambe nuovamente alle speranze del popolo azzurro, ma Cobolli rimonta ancora una volta e conquista con un urlo liberatorio la partita.
F. Auger Aliassime/B. Andreescu b. F.Cobolli/L. Bronzetti 6-3 6-3
Nel delirio del Fiera del Levante va in scena il doppio decisivo che assegnerà questa Hopman Cup 2025. La coppia favorita, soprattutto per la maggiore maestria con i colpi a rete e con li servizio è quella canadese. Il primo parziale parte in equilibrio ma a fare la differenza è il turno di servizio di Bronzetti. L’azzurra prende break sia nel primo che nel secondo set nel turno di sua competenza e la vincitrice di US Open 2019 e compagno non lasciano scampo ai nostri. Una volta raggiunto il vantaggio i nordamericani hanno chiuso portandosi a casa la coppa. Inoltre dei cinque deciding point i canadesi ne hanno vinti ben quattro a dimostrazione della loro maggiore concretezza.
Curiosi siparietti nella cerimonia di premiazione con Cobolli che fa il segno di stringere i tempi (lo capiamo, Flavio deve volare a Washington per giocare singolo e doppio) e con il presidente della regione Puglia Michele Emiliano che nel suo discorso si complimenta con il Canada scordandosi del nome di Aliassime, suggeritogli in coro dal pubblico:”Felix!”