A Wimbledon: nel pomeriggio Taylor Fritz vince al tie-break del quarto contro Karen Khachanov mentre in serata Carlos Alcaraz si sbarazza facilmente di Cameron Norrie
Non ci sono state particolari sorprese nel tabellone maschile nella giornata di oggi a Wimbledon. Così ci sarà l’attesa sfida fra Carlos Alcaraz e Taylor Fritz, con il primo che ha trionfato con lo statunitense sia alla Laver Cup lo scorso anno che a Miami nel 2023. Se del numero 2 al mondo non c’era nemmeno il minimo dubbio che potesse raggiungere il penultimo atto dello Slam, qualche perplessità sul californiano la si poteva avere guardando il suo insidioso tabellone.
Fritz non rischia troppo
Eppure Fritz, arrivato a Londra con due successi nei tornei 250 di Stoccarda e Eastbourne, ha confermato il pronostico anche con Karen Khachanov, trionfando con il punteggio di 6-3 6-4 1-6 7-6 in 2 ore e 36 minuti di gioco. La partita si è messa subito in discesa per il numero 5 al mondo che ha trovato immediatamente il break in apertura andando in poco più di 30 minuti ad archiviare il primo parziale. Nel secondo c’è stata un po’ più di fatica ma Fritz ha comunque corso pochi rischi non dovendo salvare neanche una palla break.
Nel terzo set è arrivato un calo improvviso ma comprensibile del giocatore di San Diego. Era dal quarto set perso con Davidovich Fokina al terzo turno che non perdeva il servizio ed esprimendo un tennis continuo e brillante una pausa doveva arrivare. Nel quarto parziale si è assistito al momento di maggior lotta, con il giocatore russo che era riuscito a trovare il break in apertura per poi farsi riprendere dall’americano. Si è giunti così al tie dove, dopo essersi fatto rimontare da 4-1, lo statunitense ha fatto valere la sua posizione in classifica imponendosi per 7-4 e raggiungendo per la prima volta la semifinale qui a Londra. Ricorderete che nel 2022 era andato praticamente ad un passo perdendo con un Nadal infortunato in un match incredibile (lo spagnolo diede poi forfait prima della partita con Kyrgios).
Alcaraz On fire“
Carlos Alcaraz ha raggiunto invece la sua terza semifinale di fila a Wimbledon in scioltezza. Non c’era modo che il tennis leggero del britannico potesse impensierire il murciano e questo e quello che si è visto in campo quest’oggi: 6-2 6-3 6-3 in poco più di un’ora e mezza di partita per un Carlitos quasi perfetto. Ciò che impressiona dell’Alcaraz dell’ultimo periodo è la sua tenuta mentale. Lo spagnolo ha molti meno cali rispetto al passato e quando li ha non dà mai l’impressione di poter perdere la partita. La sfida con Fritz sarà un ulteriore banco di prova per poter arrivare al meglio a quella che sarebbe la sua terza finale di fila all’All England Club.