More
    TennisTalker MagazineNewsIl Campo Centrale del Foro Italico avrà una copertura: al via i lavori dal 2026
    Pubblicato in:

    Il Campo Centrale del Foro Italico avrà una copertura: al via i lavori dal 2026

    - Advertisement -

    Previsti 18 mesi di interventi per trasformare l’impianto in una struttura moderna, coperta e polifunzionale. Capienza aumentata a 12.500 posti e utilizzo annuale per 18 sport diversi

    A partire da giugno 2026, subito dopo la prossima edizione degli Internazionali BNL d’Italia, il Campo Centrale del Foro Italico sarà interessato da un importante intervento di ristrutturazione. Il progetto prevede l’installazione di una copertura permanente, che permetterà all’impianto di essere utilizzato tutto l’anno e per discipline sportive diverse dal tennis.

    L’annuncio è stato dato durante il panel Punti di vista, tenutosi al Foro Italico prima del match tra Jannik Sinner e Casper Ruud, dal presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma. All’incontro hanno partecipato anche il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), Angelo Binaghi, e i ministri Giancarlo Giorgetti (Economia e Finanze) e Orazio Schillaci (Salute).

    Un investimento da 60 milioni di euro per il nuovo Centrale

    Il piano, finanziato con un budget di 60 milioni di euro, prevede 18 mesi di lavori a partire dall’estate 2026, con una sospensione durante gli Internazionali per garantire lo svolgimento del torneo. La nuova copertura, oltre a proteggere dalle intemperie, renderà il Centrale utilizzabile per circa 150 giorni all’anno, con una programmazione prevista di 180 eventi sportivi.

    - Advertisement -

    La capienza dell’impianto sarà aumentata di 2.000 posti, arrivando a 12.500 spettatori, e il nuovo assetto permetterà di ospitare fino a 18 discipline, tra cui pallavolo, pallacanestro e altri eventi indoor.

    Contiamo di completare le autorizzazioni entro l’autunno e di avviare le procedure di gara tra dicembre 2025 e aprile 2026”, ha spiegato Mezzaroma. “La nuova copertura garantirà una crescita dei ricavi, con una media di 22 milioni di euro l’anno e picchi fino a 30 milioni nelle stagioni migliori.”

    Una trasformazione strategica per il futuro

    Oltre alla copertura, il progetto include un restyling architettonico, con nuove facciate e ampie vetrate, che ridisegneranno l’estetica dello stadio nel rispetto del suo valore storico.

    Grande soddisfazione è stata espressa anche da Angelo Binaghi, presidente FITP: “Avere quei 2.000 posti in più non è solo una questione di numeri: ci mette finalmente in linea con i requisiti ATP, ma soprattutto rappresenta il passo necessario per essere all’altezza delle ambizioni del nostro torneo.”

    Con questa trasformazione, il Foro Italico si prepara a diventare un punto di riferimento sportivo per tutto l’anno, in grado di accogliere non solo il meglio del tennis mondiale, ma anche eventi di richiamo per una platea sempre più ampia.

    - Advertisement -

    Newsletter

    Ti potrebbe interessare...

     

    Segui i tornei in collaborazione con TENNISTALKER MEDIA PARTNER

    più popolari